Elezioni a Firenze, Cecilia Del Re: “Corro da sindaco. Come alternativa al Pd. Ma al ballottaggio non sosterrò Schmidt”
FIRENZE – Ha rotto gli indugi, Cecilia Del Re, annunciando che correrà da sola per diventare sindaco di Firenze: con la lista Firenze Democratica. Ha detto: “L’associazione Firenze democratica ha deciso di correre alle prossime elezioni amministrative dell’8-9 giugno sostenendo la mia candidatura a sindaca di Firenze. Oggi, 18 aprile 2024, annuncio questa cosa e ringrazio i tanti iscritti ed iscritte a Firenze democratica ed i consiglieri comunali con cui in questi mesi abbiamo fatto sentire la nostra voce”.
“Per noi – ha continuato Cecilia Dl Re – questa città ha bisogno di un cambiamento di rotta, anzi ha necessità di mantenere la barra dritta ed invece come si è visto nel Piano operativo si sono fatte scelte contraddittorie. Noi ci candiamo perché sennò tanti cittadini non avrebbero avuto voce rappresentata nel Consiglio comunale di Firenze. C’è troppa auto-referenzialità e poca connessione diretta con il territorio. Con questo spirito, per una città pubblica, ecologista, accessibile a tutti, abbiamo deciso di candidarci”.
“Se si parla di ballottaggio” alle elezioni Comunali a Firenze “è perché c’è stata una maggioranza che si è frantumata. Vediamo chi andrà al ballottaggio. Come Firenze Democratica non andremo a sostenere la coalizione di centrodestra”, che ha candidato l’ex direttore degli Uffizi Eike Schmidt.
Lo ha detto l’ex assessora della giunta Nardella di Palazzo Vecchio Cecilia Del Re, che oggi ha annunciato di correre da sola alle elezioni con Firenze Democratica dopo aver lasciato, nei mesi scorsi, il Pd. Del Re ha detto che “una pluralità dentro il centrosinistra è fondamentale, alla faccia di chi invoca una Firenze al plurale”, ovvero la candidata del Pd Sara Funaro.
“Se la frammentazione a sinistra rischia di favorire l’astensionismo? Chi ha creato questa frammentazione se ne assumerà la responsabilità – ha spiegato -. Col sistema del ballottaggio anche l’appello al voto utile si sconfessa. Noi vogliamo che la città cambi rotta, ma non cambi campo. Firenze Democratica è uno spazio civico ben ancorato ai valori del centrosinistra. Noi ci siamo per essere l’alternativa al Pd”.