Fiorentina: goleada contro il Sassuolo (5-1). Europa meno lontana. Doppietta di Nico. Pagelle
FIRENZE – Doppietta di Nico Gonzalez, gol di Sottil, Quarta e Barak. Cinque a uno al Sassuolo. Bene. Ma si dev’essere reso conto, Italiano, dell’importanza di avere difensori esterni come Kayode e Parisi: sono stati loro, soprattutto nel primo tempo, a dominare le fasce e a mettere sotto un Sassuolo modesto ma che riponeva in questa partita le residue speranze di una salvezza ormai quasi impossibile. Kayode e Parisi sono stantuffi: che sanno difendere (a differenza di Dodò e Biraghi) e sono capaci di affondare. Parisi ha colpito una traversa che, se avesse avuto miglior esito, avrebbe fatto crollare il Franchi. Tutta la squadra ha beneficiato del loro instancabile lavoro. E nella ripresa ha dilagato. Europa meno lontana, anche per gli altri risultati: il pareggio (2-2) fra Napoli e Roma aiuta. Il Napoli è stato agganciato in classifica dalla Viola.
SASSUOLO – Modestissimo il Sassuolo, d’accordo, ma una vittoria così larga, se non altro, serve al morale: per mettere in soffitta il brutto ricordo di Bergamo e pensare alla partitona di giovedì contro il Brugge. Allenarsi a segnare a raffica potrebbe aver fatto bene. La semifinale di andata contro i belgi va vinta, per stare sicuri, con almeno due gol di scarto. Cinque gol al Sassuolo quanto possono valere al cambio europeo? Auguriamoci che possano essere almeno due o tre. Bisognerà giocare con convinzione. E con Kayode e Parisi esterni difensivi. Speriamo che Italiano abbia imparato la lezione.
CHRISTENSEN – Italiano sistema Kouame nel ruolo di centravanti, con Sottil e Ikoné sugli esterni e Barak in posizione di trequartista. Arthur e Duncan in mediana. Kayode, Quarta, Ranieri e Parisi in difesa a protezione di Christensen, che torna titolare dopo il lungo infortunio al menisco. Beltran, che doveva partire prima punta, è in panchina. In tribuna c’è anche Daniel Osvaldo. Il dg del Sassuolo, Carnevali, pone un mazzo di fiori sulla poltrona di Joe Barone e rinnova le condioglienze alla moglie.
CONSIGLI – Pronti via e la Fiorentina guadagna due angoli: batte Duncan, ma in entrambi i casi è bravo Consigli a respingere le triettorie insidiose. Ma è un fuoco di paglia. Il Sassuolo si muiove compatto a metà campo e chiude i varchi.
CORI CONTRO PISA – Cori dei tifosi della Curva Fiesole contro il Pisa. Sono presenti diversi tifosi del Catanzaro, avversari dei pisani. Ieri a Pisa itifosi giallorossi avevano esposto striscioni dove si diceva che in Toscana ci sono solo Firenze e la Fiorentina. Eppoi c’entrano forse qualcosa le voci di Aquilani in viola per il dopo Italiano?
SOTTIL – Al 13′ ammonito Tressoldi. E due minuti dopo prima vera occasione per la Fiorentina. Sottil va via sulla sinistra, palla dentro per Kouame che non ci arriva per un soffio, in spaccata. E’ il prologo al gol: che arriva al 17′. Protagonista Sottil: si accentra dalla sinistra e lascia partire un destro che s’infila nell’angolino alla sinistra di Consigli. E’ il secondo gol di Sottil in campionato.
PARISI – Reazione Sassuolo al 23′: prova Tressoldi di testa, con la palla che finisce alta sopra la traversa. Ma è ancora la Fiorentina a sfiorare il gol: Parisi, molto attivo (perchè a Bergamo non venne schierato al posto di Biraghi?), conquista palla a trequarti, percussione palla al piede e sinitro pazzesco che colpisce la traversa. Sarebbe stato un eurogol…
QUARTA – Al 31′ avventurosa uscita di Christensen. Doig prova a rimettere il pallone al centro, ma colpisce male e manda sul fondo. Poco dopo giallo per Quarta, fallaccio su Thorstvedt. Che si rialza e batte la punizione da venti metri. Christensen deve solo tuffarsi e blocca senza problemi.
ITALIANO – Subìto il gol, il Sassuolo mostra incapacità di reazione. Del resto, senza Berardi, il tasso tecnico della formazione emiliana si rivela basso. Pinamonti da solo non sfonda. La Fiorentina ha un altro passo: soprattutto un’altra spinta, grazie a Kayode e Parisi. Una lezione per Italiano che a Bergamo ha rinunciato alle loro capacità, che sono notevoli anche in fase difensiva. Difendono e attaccano, padroni della fascia: ma in allenamento, Italiano, non li vede? Perchè preferisce Dodò e Biraghi? Mistero.
BARAK – Al 40′ Sottil va al cross, Ikoné non riesce a deviarla di testa verso la porta. Al 43′ Consigli riesce ad opporsi a un bel tiro di Barak da posizione defilata. Non c’è recupero e il primo tempo va in archivio sull’1-0. Peccato perchè la Fiorentina avrebbe potuto, e dovuto, chiuderla.
MARTINEZ QUARTA – In avvio di ripresa, Italiano ga entrare Nico Gonzalez al posto di Ikonè. Ballardini sostituisce Viti con Mulattieri e Volpato con Bajrami. Sassuolo subito in avanti: al 3′ diagonale di Pinamonti che esce deviato sul fondo. Replica la Fiorentina (6′) pericolosa sugli sviluppi di un corner. La palla arriva a Quarta che prova la deviazione aerea: palla alta di poco. Ci prova anche Nico (8′) da destra: Consigli devia. Dall’angolo pallone ad Arhur, crosws in area dove arriva puntuale la testa di Martinez Quarta: colpo sicuro e gol. Due a zero. Ma l’idea di spostare Quarta stabilmente in avanti non è mai balenata a Italiano?
THORSTVEDT – Reazione rapidissima del Sassuolo che dimezza lo svantaggio: azione improvvisa sulla sinistra e gran tiro del numero 42 neroverde, Thorstvedt, che sorprende Christensen. Due a uno.
NICO I – Ma la Fiorentina non cista e trova il nuovo gol subito: Gonzalez di testa batte Consigli e riporta i viola a distanza di sicurezza. Partita pazza in questa fase, con tre gol in quattro minuti.
BARAK – Ma la gragnuola di gol continua per la delizia dei tifosi viola e anche di Italiano, finalmente meno agitato. Al 17′ arriva il poker: azione insistita, poi il diagonale di Barak non dà scampo a Consigli.
NICO II – Non basta ancora: al 20′ palla che passa da centro area, arriva Nico che la piazza con un tocco delizioso alle spalle di Consigli. Cinque a uno. Quindi palo clamoroso di Barak: poi Consigli si salva con un miracolo. Il Sassuolo non c’è più. Ballardini aveva sostituito Tressoldi con Missori e Obiang con Henrique, e Boloca con Ceide. Ma la sostanza non cambia.
CASTROVILLI – Italiano fa entrare Belotti per Kouamè e Comuzzo per l’ammonito Quarta. Nico sfiora la tripletta: al 25′ tiro al volo di piatto dal limite dell’area che esce di pochissimo rispetto all’incrocio. Al 34′ giallo per Comuzzo. Poi entrano Maxime Lopez per Arthur e Castrovilli per Sottil. Al 43′ Nico cerca la tripletta da trenta metri: palla alta non di molto. Ma la partita è ormai finita da un pezzo. Infatti l’arbitro non dà nemmeno un minuto di recupero. Finisce così. Bene. Ma l’appuntamento importante è per giovedì 2 maggio. Col Brugge si gioca un gran pezzo di stagione.
TABELLINO E PAGELLE
FIORENTINA (4-2-3-1): Christensen 6; Kayode 6.5, Martinez Quarta 7 (nel st dal 25’ Comuzzo sv), Ranieri 6, Parisi 6.5; Arthur 6 (nel st dal 35’ Maxime Lopez sv), Duncan 6; Ikoné 6 (nel st dal 1’ Gonzalez 6.5 ), Barak 6.5, Sottil 6.5 (nel st dal 38’ Castrovilli sv); Kouame 6 (nel st dal 25’ Belotti sv). All: Italiano 6
SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli 5; Tressoldi 4.5 (nel st dal 19’ Missori 5), Kumbulla 5, Ferrari 5, Viti 5.5 (nel st dal 1’ Mulattieri 5); Boloca 5.5 (nel st dal 27’ Ceide sv), Obiang 5 (nel st dal 19’ Henrique 5.5); Volpato 5.5 (nel st dal 1’ Bajrami 5), Thorstvedt 6, Doig 5.5; Pinamonti 5. Allenatore: Ballardini 5
Arbitro: Marcenaro (Genova) 6
Ammoniti: Tressoldi, Quarta, Comuzzo
Marcatori: nel pt al 17’ Sottil, nel st al 9’ Quarta, al 12’ Thorstvedt, al 13’ e al 21’ Gonzalez, al 17’ Barak
Spettatori: 22.575