Firenze, Spazio Alfieri: documentario su 8 anni di Musart Festival, prima nazionale a ingresso libero
FIRENZE – Musart Festival – otto anni in piazza è il documentario che ripercorre la genesi di un festival legato a doppio filo alla città di Firenze, alla sua cultura e ai suoi scrigni d’arte; firmato dal regista Edoardo Zucchetti, il documetario sarà presentato in prima nazionale martedì 4 giugno alle 21.30 allo Spazio Alfieri di Firenze (ingresso libero – qui il trailerhttps://www.youtube.com/watch?v=Mpq7ga24Gdk).
Il luogo innanzitutto, quella piazza della Santissima Annunziata che Bruno Zevi definì “prototipo della misura urbana rinascimentale”. Uno degli spazi più iconici di Firenze – con vista sulla cupola del Brunelleschi – per otto anni teatro del Musart Festival, un palco che ha visto avvicendarsi artisti come Roberto Bolle, Francesco De Gregori, Vinicio Capossela, Franco Battiato, Paolo Conte, Drusilla Foer, Stewart Copeland, Steve Hackett, Yann Tiersen, Chick Corea, Jethro Tull, Baustelle, Caetano Veloso, Nicola Piovani, Stefano Bollani, Fiorella Mannoia, Riccardo Cocciante, David Garrett, Goran Bregovic, Madame e altri nomi illustri della musica, del teatro e della danza.
Attraverso interviste ad artisti e musicisti, promoter, direttori artistici, rappresentanti di Istituzioni e contenuti originali, “Musart Festival – otto anni in piazza” svela il dietro le quinte e i protagonisti di una kermesse che, a spettacoli di qualità, ha sempre abbinato visite a luoghi d’arte – alcuni accessibili solo in occasione del festival – incontri, itinerari e proiezioni in tema, mostre fotografiche, eccellenze enogastronomiche, creando un fil rouge con il fascino secolare di Firenze e con la sua storia.
Un progetto sinergico intrapreso dall’associazione Musart, che negli anni ha coinvolto Istituto degli Innocenti, Università degli Studi di Firenze, Istituto Geografico Militare, Caritas Diocesana, Sky Arte, Polo Museale della Toscana, Museo Archeologico di Firenze, Accademia di Belle Arti di Firenze, teatro La Compagnia.
“Credo ci sia un fortissimo potenziale nell’unire lo spazio con quella che è la poesia della danza” spiega Roberto Bolle nell’intervista esclusiva rilasciata per il documentario. Oltre all’étoile dei due mondi, “Musart Festival – otto anni in piazza” propone le testimonianze di Stewart Copeland, Drusilla Foer, Vinicio Capossela, Steve Hackett, Simone Graziano, oltre a quelle del direttore artistico del Musart Festival, Stefano Senardi, di Claudio Bertini e Massimo Gramigni dell’associazione Musart, del direttore del Polo Museale della Toscana Stefano Casciu, della presidente dell’Istituto degli Innocenti Maria Grazia Giuffrida, del comandante dell’Istituto Geografico Militare Pietro Tornabene, della direttrice di Toscana Film Commission Stefania Ippoliti, del Prorettore dell’Università Marco Pierini.
“Un racconto fatto d’arte, musica, danza, cinema, fotografia, memoria, curiosità e accoglienza – spiega il regista Edoardo Zucchetti – un intreccio che ci ha portato a filmare concerti, backstage, prove d’orchestra, performance e improvvisazioni, conditi da ansia e tenerezza di interpreti forti in palcoscenico e fragilissimi dietro le colonne di un porticato del mille e quattrocento. Il tutto tenuto in piedi da interviste di artisti internazionali, promoter nazionali, locali e dirigenti di istituzioni culturali, militari e universitarie. Un racconto che fa vedere la bellezza dietro ai portoni di palazzi a volte invalicabili e la fatica, l’impegno e la dedizione di operai, artisti e operatori culturali che hanno fatto di piazza della Santissima Annunziata il teatro a cielo aperto, progettato dal Brunelleschi, più antico d’Italia. Un documentario filmato in anni di riprese tra chiese, musei, cantieri, spettacoli, backstage e interviste realizzate nei luoghi simbolo dei protagonisti; arricchito da materiale di repertorio e qualche scorcio aereo sulla città. Migliaia di ore filmate per quaranta minuti di racconto che scorrono via come la brezza della sera sugli spettatori, con un finale aperto ed imprevedibile al quale ogni spettatore potrà dare il suo personalissimo significato”.
Musart Festival è organizzato dall’associazione culturale Musart con la collaborazione di Istituto degli Innocenti, Università degli Studi di Firenze, AT – autolinee toscane e Sky Arte. Main supporter Fondazione CR Firenze. Con il contributo di Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze-Estate Fiorentina, Unione Montana dei Comuni del Mugello, Comune di Vaglia, Toscana Promozione Turistica e il sostegno di Publiacqua, Chianti Banca, Unicoop Firenze, Sammontana, Findomestic, Cantina Vignaioli del Morellino di Scansano, Le delizie in tavola, Prinz e Ruffino. Media partner Destination Florence. La direzione artistica è a cura di Stefano Senardi.