Ballottaggi: la sfida di Firenze (Funaro-Schmidt) e il tentativo del centrosinistra di fare l’en plein nei capoluoghi. Appello di Meloni al voto
ROMA – Ballottaggi. Si vota dalle 7 di domenica 23 giugno alle 15 di lunedì 22 giugno 2024. Dal minuto dopo la chiusura dei seggi, i fari si accenderanno soprattutto sulle città chiave: Bari, Firenze e Perugia, ma anche Campobasso e Potenza. In tutto sono 14 i capoluoghi chiamati a scegliere il primo cittadino. Oltre alle città dove hanno sede i Consigli regionali, sfide all’ultimo voto sono attese anche a Lecce e Caltanissetta.
Il centrosinistra al primo turno ha vinto in 10 capoluoghi e ora cerca l’exploit al traguardo. Il centrodestra, dopo aver ottenuto 5 capoluoghi, tenterà di accorciare le distanze. A dare il valore della posta in palio, arriva il videomessaggio di Giorgia Meloni. “È un momento importante per il futuro dei nostri territori, – dice la premier – il vostro voto è fondamentare per costruire insieme una comunità più forte e coesa”. Poi, l’appello ai cittadini: “Andate a votare, fate sentire la vostra voce, ogni voto conta”.
I leader dei partiti di maggioranza, però, rimangono lontani dai territori dove si giocano le partite cruciali. Nessuna chiusura di campagna sul palco con i candidati in corsa. Una scelta, quella di non politicizzare troppo i testa a testa nei Comuni, condivisa anche da altri partiti.Posizioni differenti, invece, prese da Pd e M5s.Il presidente pentastellato Giuseppe Conte punta sulla sua Capitanata.
ASan Giovanni Rotondo, 27 mila abitanti in provincia diFoggia, il duello è interno al ‘campo progressista’. E il leader arriva per chiudere la campagna del candidato 5s contro il sindaco uscente dem. Ma Conte fa un passaggio anche aSan Severo, dove Pd e M5s sono alleati già dal primo turno.
La segretaria dem Elly Schlein, invece, sceglieFirenze, la città-fortino che il Pd vuole difendere. La leader sale sul palco con la candidataSara Funaroche, forte del 43% ottenuto due settimane fa, affronterà il candidato del centrodestraEike Schmidt, arrivato al 32,86%. Funaro può contare sull’endorsement del candidato M5sLorenzo Masie della candidata IvStefania Saccardi.
Nessun apparentamento ufficiale tra Pd e M5s, ma sfida comune al centrodestra anche nelle altre città chiave. ABari il campo largo arriva solo in vista del ballottaggio. Il candidato demVito Leccese(48% al primo turno), stringe il patto conMichele Laforgia, sostenuto inizialmente da M5s e Avs. A sfidarlo, per il centrodestra,Fabio Romitoche si è fermato al 29% e ora crede nella rimonta. La polarizzazione sollecitata dai duelli spinge il centrosinistra a serrare le fila, soprattutto dove parte in svantaggio. ACampobasso, il candidato del centrodestraAldo De Benedittisha sfiorato il 50% distaccando di 16 punti l’avversariaMarialuisa Forte. Che ora, però, ottiene l’appoggio del candidatoPino Ruta(20% di consensi ottenuti il 10 giugno).
Anche aPotenza, il fronte progressista si è unito a sostegno del candidato civicoVincenzo Telesca, che proverà a guadagnare terreno su candidato del centrodestraFrancesco Fanelli,40 % ottenuto due settimane fa. Posizioni distanti nel campo largo aCaltanissetta, doveAnnalisa Petitto per il centrosinistra proverà a recuperare sul candidato del centrodestraWalter Tesauro.
Sfide sul filo tra coalizioni già consolidate sia aPerugia che a Lecce. Nel capoluogo umbro il campo ‘larghissimo’ conVittoria Ferdinandisfida il centrodestra conMargherita Scoccia, entrambe intorno al 49%. Nella città salentina il sindaco uscenteCarlo Salvemini, ricandidato per il centrosinistra, proverà a guadagnare punti sulla candidata del centrodestraAdriana PoliBortone, che ha sfiorato l’elezione al primo turno.