Giornalisti: fotoreporter Massimo Sestini in rianimazione a Trento. Svenuto durante un’immersione nel lago di Lavarone

TRENTO – Paura per il fotoreporter fiorentino Massimo Sestini, ricoverato in rianimazione all’ospedale di Trento dopo un incidente nelle acque del lago Lavarone, dove si trovava per una immersione. Qualcosa non ha funzionato con l’erogatore dell’aria delle bombole, così che il fotografo è svenuto sott’acqua rimanendo senza respiro. La notizia è riportata dal sito del “Corriere Fiorentino”.
Sestini, 62 anni, è stato riportato in superficie dall’istruttore, una guarda costiera professionista, e subito rianimato dai soccorritori. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Lavarone e la Croce Rossa degli Altipiani Cimbri. Poi il fotografo è stato trasportato in ambulanza all’ospedale di Trento, dove tutt’ora si trova in rianimazione, anche se non sarebbe in pericolo di vita. Secondo un primo bollettino, i suoi polmoni sarebbero pieni di acqua e sono iniziate le manovre per liberarli.
Massimo Sestini, uno dei più famosi giornalisti fotografi italiani, presidente del Gruppo fotoreporter dell’Associazione Stampa Toscana, è sempre stato protagonista di una fotografia spesso estrema, che spesso fa immersioni oppure fotografie in volo. Alternando l’attività di reporter infiltrato e di fotografo ufficiale. Sestini ha raccontato costume, politica e società a partire dal 1978.
I suoi primi scoop risalgono alla metà degli anni Ottanta: da Carlo d’Inghilterra fotografato a Recanati mentre dipinge un acquerello, a Licio Gelli ripreso a Ginevra mentre è portato in carcere, appena costituitosi dopo la fuga in Argentina. Le sue fotografie sono uscite sulle prime pagine dei principali giornali italiani e internazionali.
