Merletti di Tavarnelle: lettera del sindaco a Lollobrigida per farne riconoscere l’eccellenza artigianale

FIRENZE – Una lettera scritta e simbolicamente ricamata a mano inviata dal sindaco di Barberino Tavarnelle David Baroncelli al ministro Francesco Lollobrigida per presentare e promuovere il progetto del Comune sul recupero del ‘punto Tavarnelle’, l’antica tradizione delle merlettaie nata all’alba del Novecento. Una lettera accompagnata da un omaggio, un centrotavola con le iniziali del ministro, creazione realizzata dalle merlettaie contemporanee, insegnanti e allieve dell’Accademia ‘Impara l’arte col Punto Tavarnelle’, aperta nell’aprile 2024 dal Comune in collaborazione con Chiantiform.

“Ho voluto scrivere al ministro Lollobrigida – spiega il sindaco David Baroncelli – per mostrare l’eccellenza di un lavoro artigianale che a mio avviso, considerato il suo percorso secolare, il fortunato incontro con la casa di moda di Salvatore Ferragamo e il ruolo economico, sociale e culturale a sostegno dell’occupazione femminile, soprattutto negli anni del dopoguerra, e della tenuta aggregativa della nostra comunità, dovrebbe essere riconosciuto come uno dei simboli del Made in Italy ed eccellenza artigianale di alta qualità“.

Nella lettera il sindaco ha invitato il ministro a visitare il museo di campagna, nella Pieve romanica di San Pietro in Bossolo, a Tavarnelle Val di Pesa, spazio espositivo del punto Tavarnelle dove sono custoditi alcuni dei più pregiati manufatti realizzati nel corso della storia con il ‘lavoro su foglio’, come viene ancora oggi chiamato dalle numerose famiglie di Barberino Tavarnelle.