
Terremoto a Siena: scossa più forte di magnitudo 3.2. Scuole chiuse in diversi comuni lunedì 3

SIENA – Sciame sismico a Siena nella serata di oggi, 2 febbraio 2025. Le due scosse più grosse sono state registrate alle 19:11 con magnitudo 3.1, la seconda alle 20:29 con magnitudo 3.2. Entrambe avevano l’epicentro nelle vicinanze del comune di Monteroni d’Arbia. Lo rende noto l’Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia). Avvertite anche altre due scosse di magnitudo 2.5 e 2.3 alle 19:17 e alle 19:34.
SCUOLE CHIUSE – La sindaca di Siena, Nicoletta Fabio ha comunicato sul proprio profilo FB: “In merito allo sciame sismico avvertito anche a Siena, è stata disposta la sospensione delle attività didattiche delle scuole di ogni ordine e grado all’interno del territorio del Comune di Siena per l’intera giornata di domani, lunedì 3 febbraio. Previste per domani mattina le opportune verifiche strutturali agli edifici scolastici”.
Oltre al Comune di Siena, hanno deciso di chiudere le scuole sul rispettivo territorio comunale – per fare le verifiche agli edifici dopo il terremoto di stasera – anche i sindaci di Monteroni d’Arbia, Asciano, Murlo, Sovicille e Rapolano Terme.
Lo sciame è proseguito fino dopo le 21 con epicentri di altre scosse, minori, risalite a nord nel territorio comunale di Siena.
UNIVERSITA’ – L’Universita’ per gli Studi e l’Universita’ per Stranieri – a seguito dello sciame sismico che ha colpito il territorio in questa domenica. A comunicare lo stop alle lezioni i rettori, Roberto Di Pietra e Tomaso Montanari, in due mail destinate alle comunita’ accademiche. “Tutti gli edifici universitari che hanno sede in Siena (con l’eccezione del complesso de Le Scotte) rimangono chiusi per i necessari controlli”, e’ quanto si legge nella missiva inviata da Di Pietra insieme alla direttrice generale Beatrice Sassi.
“Gli ambienti universitari saranno riaperti solo dopo che saranno accertate tutte le condizioni di sicurezza – si legge ancora – . Seguira’ specifico avviso”. Il personale docente e tecnico amministrativo, proseguono, “e’ autorizzato in via eccezionale a svolgere le attivita’ di lavoro da remoto”.
