Firenze: due anziani morti in Rsa. Altri ricoverati per malori. Sospetta intossicazione alimentare. Disposta l’autopsia

(Foto Rsa Sereni Orizzonti)
FIRENZE – Due persone anziane che vivevano nella Rsa “Villa Desiderio” di Settignano, una donna di 89 anni e un uomo di 88, sono morti per una sospetta intossicazione alimentare. Il magistrato ha disposto l’autopsia. Altre persone anziane ricoverate nello stessa residenza sanitaria assistita avrebbero accusati malori. Alcuni sono stati ricoverati in gravi condizioni a Careggi. Per altri ancora, pur colpiti da malesseri, non è stato necessario il ricovero.
La notizia è riportata da “La Nazione” di oggi, 13 febbraio 2023, ma i fatti risalirebbero a lunedì 10 febbraio. Gli anziani, secondo le prime ricostruzioni, avrebbero accusato dei malori poco dopo aver finito il pasto della mensa. Nella Rsa sono intervenuti i Nas dei carabinieri, il personale dell’ufficio igiene dell’Asl Toscana Centro e i mezzi del 118 chiamati dagli operatori della struttura.
Portati all’ospedale di Santa Maria Nuova di Firenze, dove sono arrivati in condizioni gravissime, ai due ospiti della casa di riposo è stata diagnosticata una grave sindrome gastro intestinale e dopo qualche ora, malgrado i tentativi di cura, sono morti.
Altri due ospiti della Rsa di Settignano sono stati ricoverati in gravi condizioni a Careggi, mentre altre persone che avrebbero mangiato gli stessi cibi si sarebbero sentite male, ma, senza necessità di cure. L’intossicazione alimentare avrebbe coinvolto anche ospiti di altre tre case di riposo, sempre in provincia di Firenze, tutte di proprietà del Gruppo Sereni Orizzonti, a cui appartiene la Rsa di Settignano.
Il pubblico ministero ha disposto l’autopsia per i due anziani deceduti. Sul caso indagano anche gli ispettori dell’ufficio igiene dell’Asl Toscana Centro. Il lotto di pasti che potrebbe aver causato l’intossicazione, stando a quanto spiegato a “La Nazione” dal Gruppo Sereni Orizzonti, sarebbe partito dal centro cottura della casa di riposo di Monsavano, a Pelago (Firenze). La cucina della struttura è stata momentaneamente chiusa per accertamenti, ha fatto sapere la proprietà. La quale ha assicurato che “la sicurezza dei nostri ospiti è ciò che più ci interessa”.
AGGIORNAMENTO DELLE 13,07
Sulla vicenda delle due vittime in seguito a una presunta intossicazione alimentare avvenuta nella Rsa di Settignano (Firenze), Fratelli d’Italia, con la capogruppo Angela Sirello e il vicepresidente del consiglio comunale Alessandro Draghi, chiede una comunicazione urgente nel prossimo consiglio comunale da fare all’assessore al welfare Nicola Paulesu.
“Vogliamo conoscere – spiegano Sirello e Draghi – quali sono le altre strutture che usufruiscono della mensa di Monsavano a Pelago, che ha causato presumibilmente le letali intossicazioni”.
