
Gaza: Hamas mette sul palco le bare degli ostaggi morti. Netanyhau: “Grande dolore. Lo show sarà vendicato”

GAZA – Le bare su un palco a Gaza. Le salme di Shiri Bibas, i due figli Kfir e Ariel, e dell’84enne Oded Lipshitz, sono state consegnate da Hamas alla Croce Rossa e poi all’Idf. Lo sdegno di Israele, che ha protestato con i Paesi mediatori e la Croce Rossa per lo ‘spettacolo’ organizzato da Hamas alla consegna delle quattro bare di ostaggi morti nel sud di Gaza, in violazione degli accordi di rispetto per i defunti presi.
NETANYHAU – Il presidente Netanyhau ha affermato: “Fratelli e sorelle, cari cittadini di Israele, oggi siamo tutti uniti nel dolore insopportabile. Abbassiamo la testa per la pesante perdita dei nostri quattro ostaggi. Tutti noi soffriamo con un dolore che è mescolato a rabbia. Siamo tutti furiosi con le bestie di Hamas. Le quattro bare dei nostri cari ci obbligano, più che mai, a garantire, a giurare, che ciò che è accaduto il 7 ottobre non accadrà mai più. La voce del loro sangue grida a noi dalla terra. Ci obbliga a fare i conti con gli assassini infami, e faremo i conti con loro”.
“Il nostro cuore è spezzato, ma il nostro spirito non si frantuma. E con questo spirito: riporteremo tutti i nostri rapiti, distruggeremo i killer, estingueremo Hamas, e insieme – con l’aiuto di Dio – garantiremo il nostro futuro”, ha aggiunto il premier israeliano nella sua dichiarazione. E la citazione “La vendetta appartiene al Signore, la vendetta apparirà”.
