
Pontedera: tentano furto in appartamento sulla Tosco Romagnola. Arrestati tre uomini

PISA – A San Miniato (Pisa) i carabinieri della compagnia di Lucca hanno arrestato tre uomini di origini albanesi, un 28enne, un 27enne ed un 24enne, domiciliati rispettivamente a Monopoli Val d’Arno (Pi), Altopascio (Lu) e Monsumanno Terme (Pt), tutti con diversi precedenti penali per reati contro il patrimonio, per il reato di tentato furto in abitazione.
Ieri sera, 19 marzo 2025, verso le 19, i tre uomini, insieme ad un complice al momento non identificato, si sono recati a Pontedera (Pisa), in località La Rotta, sulla via Tosco Romagnola, dove dopo essersi arrampicati su un terrazzino di un’abitazione e avere neutralizzato l’impianto di videosorveglianza, mediante un grosso cacciavite, hanno forzato una porta finestra del soggiorno e sono entrati in casa dove sono stati sentiti dai proprietari di casa che erano al piano inferiore.
Per evitare di essere sorpresi, i tre uomini hanno chiuso una porta interna a chiave e sono fuggiti ripercorrendo lo stesso percorso che gli aveva garantito l’accesso. Subito dopo si sono dileguati a bordo di un veicolo che li attendeva nei paraggi, che è stato intercettato dai militari dell’Arma nella via Tosco Romagnola di Montopoli Val d’Arno e dopo un breve inseguimento, bloccata in via Dante. Grazie al tempestivo intervento dei carabinieri, l’autista del mezzo e due passeggeri sono stati fermati ed immobilizzati, mentre un quarto passeggero è riuscito a dileguarsi lanciandosi dal viadotto che sovrasta la Fi-Pi-Li.
Le successive perquisizioni personali, del veicolo e del locale ritenuto il covo della banda, ha consentito di recuperare un cacciavite lungo oltre trenta cm, un martello, guanti in lattice, una torcia, un passamontagna, diversi telefoni e dei documenti personali che i carabinieri stanno verificando per accertare la loro genuinità. Nel corso delle attività è stato rinvenuto anche un grammo di hashish, pertanto uno dei tre uomini è stato segnalato al prefetto per l’uso di sostanza stupefacente.
Gli arrestati, al termine delle formalità di legge, su disposizione del pm di turno sono stati trattenuti presso la caserma dei carabinieri del Cortile degli Svizzeri, per la richiesta di convalida al Gip. A seguito dell’udienza gli arresti sono stati convalidati ed il giudice ha applicato la misura della custodia cautelare in carcere.
