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Garante: “Illegittimo lo sciopero generale della Cgil e Usb”. Manca il preavviso. Landini: “Avanti lo stesso”

Il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini

ROMA – Lo sciopero proclamato per domani, 3 ottobre 2025, da Cgil e dall’Unione dei sindacati di base è “illegittimo”. E’ la valutazione della Commissione di garanzia che si è riunita oggi, 2 ottobre 2025.   E’ quanto si legge in una nota in merito all’astensione dal lavoro proclamata da Cgil e Usb per solidarietà la vicenda della Global Sumud Flotilla diretta a Gaza bloccata dalle navi israeliane.

Nel provvedimento adottato, il Garante “ha ritenuto inconferente il richiamo dei sindacati proclamanti all’art. 2, comma 7, che prevede la possibilità di effettuare scioperi senza preavviso solo ‘nei casi di astensione dal lavoro in difesa dell’ordine costituzionale, o di protesta per gravi eventi lesivi dell’incolumità e della sicurezza dei lavoratori'”.

L’Autorità di garanzia, prosegue la nota, ha inviato un’indicazione immediata alle organizzazioni sindacali, ricordando che il mancato adeguamento comporta, tra l’altro, l’apertura di un procedimento di valutazione del comportamento.

La protesta era stata oggetto di uno scontro tra Meloni e sindacati. “Mi sarei aspettata che i sindacati almeno su una questione che reputavano così importante” come Gaza “non avessero indetto uno sciopero generale di venerdì. Il weekend lungo e la rivoluzione non stanno insieme”, ha detto la premier Giorgia Meloni a Copenaghen.

“La presidente del Consiglio dovrebbe portare rispetto a chi paga le tasse e a chi lavora”. Dire che con lo sciopero si cerca il ‘weekend lungo’, “è un’offesa”, ha replicato il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, intervenendo su LA7 a L’Aria che tira. “Sono in discussione i valori della democrazia, il diritto delle persone di vivere in pace. Una persona normale e un sindacato che è fatto di valori non può stare a guardare”, ha aggiunto ricordando che “nel 1943 per dire no alla guerra furono i lavoratori e le lavoratrici ad usare strumento dello sciopero”.

AGGIORNAMENTO DELLE 17,30

 “Il nostro sciopero è pienamente legittimo perché noi l’abbiamo fatto rispettando la legge 146 che prevede che di fronte a violazioni costituzionali, la messa in discussione della salute e sicurezza dei lavoratori c’è la possibilità di fare lo sciopero senza il preavviso”.

Lo ha detto il segretario generale della Cgil Maurizio Landini confermando l’agitazione di domani. “Anzi – ha aggiunto Landini – impugniamo la delibera della Commissione e se questa dovesse comportare verso l’organizzazione sindacale delle sanzioni siamo pronti a impugnare anche quelle”. “Non si stanno rispettando le nostre norme costituzionali”, non sono tutelati “nostri connazionali arrestati in acque libere” da Israele. 

AGGIORNAMENTO DELLE 17,44

Il ministro delle infrastrutture, Matteo Salvini

Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini è pronto a proporre al Consiglio dei ministri un inasprimento delle multe per chi non rispetta le regole in materia di sciopero. E’ quanto si legge in una nota che arriva alla vigilia degli scioperi convocati da Cgil e Usb per solidarietà verso la Global Sumud Flotilla e dopo la pronuncia della Commissione di garanzia sugli scioperi che ha giudicato illegittimo lo sciopero senza preavviso per la giornata di domani.

Il ministro presenterà una informativa sugli scioperi nel settore trasporti nel Consiglio dei Ministri di questa sera, informa la nota. In particolare, anche alla luce dell’intervento della Commissione di Garanzia, l’indicazione è quella di proporre una revisione della normativa vigente sugli scioperi e in particolare delle sanzioni previste per chi incrocia le braccia senza rispettare le regole (ad oggi da 2.500 a 50mila euro). “In questa fase delicata, conclude la nota, Salvini non ritiene utili prove di forza e anzi si appella a sindacati, lavoratori e organizzazioni affinché scelgano la responsabilità e il rispetto delle regole”.

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