Fiorentina, Pioli: “Contro la Roma serve la partita perfetta”. Torna Kean con Piccoli. E Gud dietro. Gasp rilancia Dybala. Formazioni

FIRENZE – Stefano Pioli, dopo la vittoria non entusiasmante contro il Sigma Olomouc, è stato chiaro con la squadra: “Voglio concentrazione e intensità, la Roma (oggi, ore 15 ndr) sarà un banco di prova importantissimo: dobbiamo giocare la partita perfetta”. E speriamo che basti. Non sarà semplice, per una squadra scaraventata laggiù nella bassa classifica, risorgere improvvisamente davanti a una delle prime tre del campionato. Ma anche un anno fa, la Roma era lanciata e la Fiorentina seppe rifilarle cinque gol. C’era Bove, vero. Ma tutto funzionò a meraviglia, in quella partita, prima dello choc per Edo contro l’Inter.

DIFESA – Non sono pochi i rompicapo per Pioli, in vista di questa partita. A cominciare dal modulo? Difesa a tre o a quattro? Considerati i rischi, opterei per la seconda soluzione. Ossia per una difesa più compatta. Anche con il Sigma, la Fiorentina ha traballato dietro. De Gea saracinesca, ancora una volta. Anche perchè i due esterni, Dodò e Gosens, non sono al meglio. O almeno non danno, ora, quel valore aggiunto che ci si aspetta. Ma Pioli ha in mente di nuovo la difesa a tre. Con schema 3-4-1-2. Ha ragione? Me lo auguro ma temo l’offensiva della Roma: che potrebbe sfondare a metà campo, come fece il Napoli. Anche la difesa, in quel caso soffrirebbe molto.

PICCOLI – Poi c’è il dilemma Piccoli, che si è sbloccato ed è stato chiamato da Gattuso in Nazionale. Dove potrebbe fare coppia con Kean. Come nella Fiorentina. Allora io vedrei in campo fin dal primo minuto, questo ragazzo arrivato da Cagliari con una gran voglia di sfondare proprio nella Fiorentina. Deve essere meno altruista. Tiri in porta e via. Vicino Kean e Piccoli vedrei Fazzini: giovane, fresco, voglioso. Ma le ultime notizie dal Viola Park lasciano intendere che Pioli voglia puntare su Gudmundsson. Con Fazzini in panca. Anche qui: spero proprio veda giusto lui. La formazione? Davanti a De Gea, il trio Pongracic, Pablo Mari e Luca Ranieri, mentre sulla linea mediana si va verso una nuova maglia da titolare per Dodo e Gosens come esterni, Mandragora e Nicolussi Caviglia (anche lui convocato da Gattuso) al centro. Assenti l’esterno destro Lamptey, operatosi al ginocchio sinistro la settimana scorsa, e Sohm, che ha problemi di fascite plantare.

DYBALA – La Roma è reduce da una sconfitta in Europa League che ha fatto infuriare Gasperini, ma proprio per questo viene a Firenze per vincere. Con un jolly nel taschino: Paulo Dybala. Che andrà in panchina, pronto a subentrare. La sua presenza, si sa, serve anche a galvanizzare i compagni. E la Fiorentina dovrà tenerne conto. La Roma arriva con la possibilità di guardare tutti dall’alto di una classifica che li vede in testa al campionato, insieme a Napoli e Milan, e rinfrancati, appunto, dal ritorno tra i convocati di Paulo Dybala. L’argentino, infatti, si è ormai messo alle spalle l’infortunio alla coscia riportato contro il Torino tornando così a far parte dell’elenco di Gasperini per la trasferta di Firenze. Dopo il rientro in gruppo, quindi, la Joya si candida per giocare uno spezzone di partita in modo da ricominciare a mettere minuti nelle gambe ed aiutare i suoi a lasciarsi alle spalle la delusione europea. Chi non ci sarà, oltre al lungodegente Bailey, è invece Angelino; l’esterno è rimasto a Roma, fermato dall’influenza che priverà i giallorossi della sua spinta sulla fascia sinistra.

GASPERINI – Al di là delle assenze, però, Gasperini vuole vedere passi in avanti da parte della sua Roma, chiamata a proseguire il cammino in campionato senza perdere contatto dal Napoli e sfruttando il big match tra Juventus e Milan per guadagnare terreno almeno su una delle due rivali, se non su entrambe. Per il tecnico, poi, sarà il 28° confronto con Pioli, con il bilancio che sorride all’allenatore viola con 11 successi, 7 pareggi e 9 sconfitte anche se, negli ultimi tre incontri giocati, il tecnico della Roma ha avuto la meglio in due occasioni. Gasperini guarda la classifica, non le statistiche. Ma Pioli, davvero, dovrà imporre la partita perfetta. La Fiorentina laggiù, laggiù, nei bassufoindi della classifica, non è più tollerabile.

Le probabili formazioni

FIORENTINA (3-4-1-2) – De Gea; Pongraci, Pablo Marì, Ranieri, Dodò, Mandragora, Nicolussi Caviglia, Gosens; Gudmundsson, Piccoli, Kean. Allenatore: Stefano Pioli

ROMA (3-4-2-1): Svilar; Hermoso, Mancini, Ndicka; Wesley, Kone, Cristante, Tsimikas; Soulè, Pellegrini; Dovbyk. Allenatore: Gasperini

ARBITRO: Colombo di Como