Orchestra della Toscana: sei città per il Concerto di Natale

FIRENZE – Il Concerto di Natale dell’Orchestra della Toscana (ORT) quest’anno è in sei tappe, da domani, mercoledì 17 dicembre 2025 a Poggibonsi a mercoledì 24 dicembre al Teatro Verdi di Firenze, passando per Arezzo (giovedì 18), Peccioli (venerdì 19), Figline, Pisa. A guidarlo sono due interpreti ormai legati all’ORT da diverse esperienze comuni: Nicolò Jacopo Suppa, direttore di solida formazione e immaginazione vivace, ed Ettore Pagano, violoncellista ventiduenne già affermato sulla scena internazionale, protagonista di riconoscimenti importanti come il Premio Abbiati 2025 e di una memorabile tournée con l’ORT in Finlandia per l’inaugurazione del Festival di Turku.
Il programma si apre con la vivacità teatrale dell’ouverture dal Signor Bruschino, una delle farse rossiniane nate per il Teatro San Moisè. È musica che gioca con le attese: i colpi d’arco sul leggìo — quell’effetto rumoristico che Rossini immaginò come una sorta di “tormentone comico” — restituiscono l’atmosfera effervescente di un Settecento veneziano popolato da equivoci e colpi di scena. Suppa ne valorizza la brillante architettura classica, lasciando emergere con leggerezza l’ironia del giovane Rossini.
L’Andante cantabile di Čajkovskij, nato come secondo movimento del Quartetto op. 11, fu poi trascritto dall’autore per violoncello e archi. La melodia popolare raccolta da Čajkovskij in Ucraina, una linea semplice e struggente, trova in Pagano un interprete capace di far convivere purezza e profondità.
La Suite italienne di Stravinskij, nella trascrizione di Benjamin Wallfisch, introduce un Settecento reinventato, visto “allo specchio” con le orecchie del Novecento. Le sei sezioni tratte dal Pulcinella scorrono come piccole scene da commedia musicale. Pagano affronta questa scrittura con agilità quasi teatrale, mentre Suppa modella l’orchestra in un bianco e nero netto, affilato, tipico di Stravinskij.
Chiude la Sinfonia n. 41 “Jupiter” di Mozart, l’ultima. Un programma poliedrico — Rossini, Čajkovskij, Stravinskij, Mozart — ma attraversato da un’unica forza: la fiducia che la musica sa conservare anche nei passaggi più fragili dell’anno. Un modo, forse il migliore, per chiudere il 2025 con una scintilla di speranza, in un concerto che è sempre una sorta di rito affettuoso, una «festa di musica ambulante» che attraversa la regione e rinsalda il rapporto dell’ORT col suo pubblico in ogni città.
Concerto di Natale
Mercoledì 17 dicembre 2025, ore 21:00 – Poggibonsi (SI), Teatro Politeama
Giovedì 18 dicembre 2025, ore 20:30 – Arezzo, Teatro Petrarca
Venerdì 19 dicembre 2025, ore 21:00 – Peccioli (PI), Galleria dei Giganti
Sabato 20 dicembre 2025, ore 21:00 – Figline (FI), Teatro Garibaldi
Martedì 23 dicembre 2025, ore 21:00 – Pisa, Teatro Verdi
Mercoledì 24 dicembre 2025, ore 17:00– Firenze, Teatro Verdi
Orchestra della Toscana – Nicolò Jacopo Suppa direttore – Ettore Pagano violoncello
Gioachino Rossini – Il signor Bruschino, ouverture (5’)
Pëtr Il’ič Čajkovskij – Andante cantabile per violoncello e orchestra d’archi (7’)
Igor’ Fëdorovič Stravinskij – Suite italienne n. 1 per violoncello e orchestra d’archi (15’)
Wolfgang Amadeus Mozart – Sinfonia n. 41 K 551 “Jupiter” (40’)
Biglietti: Firenze: € 5–24 (prev. incl.). Biglietteria Teatro Verdi (055 21232), Ticketone, ticketone.it
Poggibonsi: € 5–13. Vendita: politeama.info e Biglietteria del Teatro
Arezzo: Intero € 15 / Ridotto € 12 (under 30, over 65 soci Coop). II–IV ordine € 10 / € 7
Figline: € 8–12. Vendita: teatrogaribaldi.org, Boxoffice Toscana, Biglietteria (055 952433)
Pisa: € 5–15. Botteghino Teatro Verdi, tel. 050 941188, vivaticket.com
