Week end 20-21 dicembre a Firenze e in Toscana: spettacoli ed eventi

FIRENZE – Non mancano spettacoli ed eventi a Firenze e in Toscana neanche in questo week end a ridosso delle festività natalizie. Al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino (Piazza Vittorio Gui) torna La bohème di Giacomo Puccini, in scena sabato 20 alle 17 e domenica 21 alle 15.30 (repliche fino al 4 gennaio). Sul podio dell’Orchestra e del Coro del Maggio il Diego Ceretta; regia di Bruno Ravella ripresa da Stefania Grazioli. Mimì: Carolina López Moreno / Nombulelo Yende (21, 28, 31/12; 4/1), Rodolfo: Piero Pretti / Davide Giusti (21, 28, 31/12; 4/1); Marcello: Danylo Matviienko / Francesco Samuele Venuti (21, 28, 31/12; 4/1); Musetta: Mariam Battistelli / Elisa Balbo (21, 28, 31/12; 4/1); Schaunard: Matteo Loi / Giuseppe Toia (21, 28, 31/12; 4/1); Colline: Manuel Fuentes; Benoît / Alcindoro: Davide Sodini; Un venditore ambulante: Carlo Messeri / Massimiliano Esposito (30, 31/12; 2, 4/1); Parpignol: Alessandro Lanzi / Matteo Tavini (30, 31/12; 2, 4/1); Sergente dei doganieri: Lisandro Guinis / Dielli Hoxha (30, 31/12; 2, 4/1); Un doganiere: Nicolò Ayroldi / Massimo Naccarato (30, 31/12; 2, 4/1). https://www.maggiofiorentino.com/events/la-boheme-2025
Sabato 20 alle 21 al Teatro Puccini (via delle Cascine 41) Sardegna Teatro, Teatro Stabile di Torino, Teatri di Bari presentano Anche in casa si possono provare emozioni forti, drammaturgia e regia Caterina Filograno, con Gloria Busti, Caterina Filograno, Francesca Porrini, Simona Senzacqua e Maria Grazia Sughi; scene e costumi Giuseppe Di Morabito, luci Stefano Bardelli. Caterina Filograno utilizza la propria storia familiare – di stampo matriarcale per indagare il peso dell’ereditarietà sulle scelte di vita. Esplorando il confine
tra intimità e rappresentazione, confessione e finzione, 20 euro, acquisto anche su www.teatropuccini.it
Al Teatro Verdi sabato 20 e domenica 21 lo show di Giorgio Panariello; biglietti esauriti (ma repliche aggiunte fino a marzo).
Il Charity Point ANT in via Bonaini 4-6/R (zona Statuto) è attivo con ampia scelta di regali di Natale solidali, tra oggetti nuovi e vintage donati da aziende e privati adatti a tutti i target. Tutti i fondi raccolti servono a sostenere i progetti di Fondazione ANT di assistenza domiciliare gratuita per i malati di tumore e le loro famiglie e i progetti di prevenzione oncologica gratuita.
Ultimi due giorni per il Mercato di Natale 2025 – Weihnachtsmarkt in Piazza Santa Croce, sabato e domenica dalle 10 alle 23. Oltre cinquanta stand, ospitati nelle caratteristiche casette di legno, coi profumi e i sapori tipici del Natale con prodotti di artigianato artistico e cibi tradizionali provenienti da tutta Europa. In programma un fitto calendario di eventi, con particolare attenzione ai più piccoli. Sarà presente la casetta di Babbo Natale, nella quale saranno organizzati giochi per bambini e poi tanta musica dal vivo. Ingresso libero. Per informazioni: 055 270 5287 / cel. 379 184 7686.
Dal 15 novembre al 6 gennaio, dalle 10 alle 19.30, le casette del Mercato di Natale sono anche nella piazza del centro commerciale San Donato a Novoli: decine di espositori con artigianato, idee regalo, dolci tipici ed eventi per le famiglie. Ingresso gratuito.
È aperta la pista di pattinaggio al palaghiaccio Giglio Bianco, in lungarno Aldo Moro accanto al Teatro Cartiere Carrara; 18 metri per 38, orario dalle 10.30 a mezzanotte. Prezzi e aggiornamenti sul sito palaghiacciogigliobianco.it
Da sabato 22 novembre al 24 dicembre in via Gioberti 61 (Nove Botteghe) Spazio Natale di Emergency Firenze, il negozio temporaneo curato dai volontari dell’associazione umanitaria, dove trovare regali solidali.
Artour del Gusto Toscano con il meglio dell’agroalimentare toscano è in piazza degli Strozzi dal 19 al 22 dicembre, dalle 10 alle 20.
Domenica 21 dalle 9 alle 19 piazza Ognissanti ospita la Fierucolina di Natale, mostra-mercato promossa dall’associazione La Fierucola, dedicata a regali artigianali, sostenibili e profondamente legati alla tradizione.
ChrirstmasArs, la fiera dedicata all’artigianato artistico toscano di Ars Manualis, porta 18 casette di legno in piazza di Santa Maria Novella dal 19 dicembre al 6 gennaio, dalle 10 alle 20.
Tornano le visite agli scavi archeologici del centro di Firenze: tutti i sabati e le domeniche, alle 12 e alle 12,45, il pubblico potrà conoscere le fasi storiche che vi soggiacciono, dal teatro romano di Florentia fino alle architetture altomedievali e bassomedievali.
Domenica 21 dalle 15 alle 16.30, presso la sala del Cenacolo di Santa Maria del Carmine, si esibirà il Planet Saxophone Quartet della Scuola di Musica di Fiesole: Chiara Lucchini, Martina Daga, Giada Moretti e Ruben Marza presenteranno un itinerario musicale attraverso epoche, stili e luoghi diversi del mondo. Ingresso gratuito.
Prosegue il calendario natalizio del Mercato Centrale Firenze. Sabato 20 alle 10, il Mercato accoglie i più piccoli con un nuovo incontro con Babbo Natale, presente sia al piano terra del Mercato Storico sia al primo piano; iniziativa in collaborazione con l’Associazione Toscana Tumori, presente con i suoi volontari per un momento che unisce festa, condivisione e solidarietà. Domenica 21 alle 11 il soprano Beatriz Oyarzabal in una performance musicale diffusa, che coinvolgerà entrambi i livelli del Mercato.
Domenica 21 alle 18.30, nella chiesa parrocchiale di San Leone Magno (Via Beata Angela da Foligno 7), il M° Giacomo Benedetti, organista di grande esperienza e sensibilità musicale, in occasione del restauro dell’organo Bevilacqua a cura della ditta Chichi e del 50º anniversario della consacrazione della chiesa, ci guiderà in un percorso sonoro che spazia dal barocco alla musica moderna, con pagine suggestive e tra le più affascinanti del repertorio organistico. Un appuntamento imperdibile con un interprete d’eccellenza. Ingresso libero.
Sabato 20 alle 18 ultimo appuntamento dell’anno con le Spotlight Sessions, rassegna di concerti di musica originale a cura della label tedesca Stadtklang (letteralmente “il suono della città”, https://www.stadtklang.org/) al Ruby Bea Hotel & Bar, in Piazza della Libertà 16 (https://www.ruby-hotels.com/de/destinationen/florenz/ruby-bea). Viola Albertine: arpa e voce; Ludovica Pasca: chitarra e voce.
Sabato 20 e domenica 21 al The Square alle Cure Un Canto di Natale – Ebenezer Scrooge e l’interferenza, un musical originale ideato e interpretato da 15 performers millennial, tra attori e ballerini; musiche e testi originali di Simone Fisti. Info 338 4790437.
Domenica 21 alle 17 al Ristorante Retrò (Piazza San Marco) La Compagnia delle Seggiole in Rodari… al telefono, dalle Favole al telefono di Gianni Rodari. Ingresso gratuito e merenda offerta ai bambini sotto i 12 anni (con accompagnatore pagante). Info e prenotazioni 350 533 1918,
Sabato 20 e domenica 21 mercatino dischi, fumetti e vintage in Piazza dei Ciompi.
Rosencrantz e Guildenstern sono morti di Tom Stoppard, scomparso lo scorso novembre e tra i maggiori drammaturghi contemporanei, è sabato 20 alle 21 al Teatrodante Carlo Monni. Lo spettacolo, con Francesco Pannofino, Francesco Acquaroli e Paolo Sassanelli, e con Andrea Pannofino e Chiara Mascalzoni, per la regia di Alberto Rizzi, è prodotto da Gli Ipocriti di Melina Balsamo, in collaborazione con Ippogrifo Produzioni ed Estate Teatrale Veronese. In questo nuovo allestimento, il celebre testo di Stoppard viene attraversato da una rilettura che attinge alla Commedia dell’Arte (info www.teatrodante.it).
Al Teatro Manzoni di Calenzano (Via Mascagni 18) sabato 20 alle 21.15 e domenica 21 alle 16.30 Cuore. Franti aveva ragione, di Lorenzo Degl’Innocenti, liberamente tratto da Cuore di Edmondo De Amicis, con Matteo Dall’Olmo, Roberto Salemi, Francesco Merciai, Elena Talenti, regia di Lorenzo Degl’Innocenti, prima nazionale; produzione La Macchina del Suono. Il romanzo di De Amicis fatto a pezzi in una satira irriverente. Biglietti Intero: 16 euro ridotto, Under 20, Over 65, Soci Coop: 14 euro; per prenotare: prenotazioni@teatromanzonicalenzano.it
L’evento conclusivo del centenario Boccaccio 650 si terrà domenica 21, anniversario della morte di Giovanni Boccaccio, dalle 15 in Casa Boccaccio a Certaldo. Apre la Presidente prof.ssa Giovanna Frosini; Tommaso Lombardi, ricercatore, parla di Ordine pubblico e infelicità domestica. Come si racconta l’adulterio nel ‘Decameron’. Alle 16:00, nella Chiesa dei Santi Tommaso e Prospero di Palazzo Pretorio, concerto dell’Ensemble Micrologus, specializzato nel repertorio medievale, che presenta Canti di una brigata fiorentina, in cui ricostruisce, in forma scenica stilizzata, i momenti musicali evocati nelle novelle toscane del Trecento, in particolare nel Decameron.
Sabato 20 alle 21 al Teatro Garibaldi di Figline Valdarno (FI) Concerto di Natale dell’Orchestra della Toscana (ORT); sul podio Nicolò Jacopo Suppa, direttore di solida formazione e immaginazione vivace, ed Ettore Pagano, violoncellista ventiduenne già affermato sulla scena internazionale. In programma l’ouverture dal Signor Bruschino di Rossini, l’Andante cantabile di Čajkovskij, nato come secondo movimento del Quartetto op. 11, fu poi trascritto dall’autore per violoncello e archi, la Suite italienne di Stravinskij, nella trascrizione di Benjamin Wallfisch, la Sinfonia n. 41 “Jupiter” di Mozart. Biglietti da 5 a 24 inclusa prevendita, biglietteria Teatro Verdi (055 21232) oppure online
Empoli Città del Natale torna dal 15 novembre all’11 gennaio 2026 nelle piazze e nelle vie del centro; in Piazza Farinata degli Uberti nei weekend e nei giorni festivi “Grande nevicata”; in Piazza Matteotti Winter Park, con pista di pattinaggio e ruota panoramica, e Casetta di Babbo Natale. Trenino turistico e Parata di Natale ogni sabato e domenica, con musica e spettacoli per bambini.
A Reggello dal 6 dicembre al 6 gennaio si animano piazze, chiese, biblioteche e frazioni con eventi diffusi pensati per tutte le età. Un calendario ampio, costruito insieme alle associazioni del territorio; musica, spettacoli, visite guidate, appuntamenti per famiglie, mercatini. Dettagli https://www.comune.reggello.fi.it/novita/comunicati/natale-reggello
A Fucecchio domenica 21 nel parco Corsini c’è “Natalia”: attrazioni, laboratori e spettacoli musicali. Ingresso gratuito.
Per il Centro Pecci Piano Festival, al Centro Pecci di Prato, a cura di Giovanni Nesi ed Edoardo Turbil, domenica 21 alle 11 concerto del pianista Andrea Lucchesini; in programma Scarlatti, i Six Encores di Luciano Berio e la Sonata in si minore di Liszt, costruendo un percorso sonoro che mette in dialogo epoche, linguaggi e memorie. Il concerto rende omaggio anche a Maria Tipo, maestra di Lucchesini, Nesi e Turbil, e celebra il centenario della nascita di Luciano Berio, figura legata in modo speciale alla storia del Centro Pecci. Biglietti: 15€, comprensivi di ingresso alle mostre e concerto; prenotazione obbligatoria (posti limitati). Brunch speciale: per i partecipanti è attiva una convenzione speciale per un brunch alla carta presso @myoristorante. Tutte le info e il programma completo su centropecci.it
Al Teatro Metastasio di Prato sabato 20 alle 17 La fabbrica del tempo, spettacolo per ragazzi; con Dario Cadei e Giuseppe Semeraro; regia, drammaturgia, disegno luci e scene Michelangelo Campanale; cura del movimento Vito Cassano; scenotecnica Michelangelo Volpe; costumi Maria Pascale; età consigliata: dai 7 anni. Due clown, ispirati al cinema muto di Chaplin, Keaton e Lang, per un viaggio poetico e divertente tra desiderio e dovere, tempo interiore e tempo che corre.
Sabato 20 alle 20.45 al Teatro Manzoni di Pistoia Concerto di Natale della Camerata Strumentale di Prato diretta da Filippo Maria Bressan; in programma il Messiah, Oratorio in tre parti su testi scritturali elaborati da Charles Jennens e messi in musica da Georg Friedrich Händel; proposto nell’orchestrazione (K 572) che Mozart realizzò nel 1789 su invito del Barone Gottfried van Swieten, il coltissimo Bibliotecario imperiale al quale tanto il Salisburghese quanto il giovane Beethoven furono debitori per aver loro rivelato la grandezza dei due massimi compositori dell’epoca precedente, Bach e appunto Händel. Solisti il soprano Silvia Frigato, il contralto Sharon Carty, il tenore Raffaele Feo e il basso Marco Saccardin; completa l’organico il Coro Giovanile Italiano. www.teatridipistoia.it
Al Piccolo Teatro Mauro Bolognini di Pistoia sabato 20 alle 16, per i bambini dai 6 anni e le loro famiglie, lo spettacolo di ventriloquismo e clownerie Parole magiche, scritto e interpretato da Elisa Consagra, che affronta con gentilezza e tatto aspetti importanti nel percorso di crescita dei più piccoli, quali autostima, bullismo e difficoltà di concentrazione.
Aperta la stagione sciistica nel comprensorio di Abetone e Val di Luce, sulla Montagna Pistoiese. Gli impianti sono aperti dalle 8 alle 16,30 e il multipass giornaliero costa 36 euro. «Il programma – chiude l’annuncio della società – e gli orari di apertura potranno subire variazioni in base alle condizioni meteo e neve. Per maggiori informazioni consultare il sito www.multipassabetone.it
Dal 15 novembre al 6 gennaio 2026 c’è Arezzo città del Natale. In Piazza Grande Mercatino di Natale tirolese, con espositori provenienti dall’Italia e dal centro Europa. Nuove installazioni luminose e videomapping in Piazza Grande e sul Palazzo Comunale. Ogni sabato e domenica fino al 21 dicembre Piazza Guido Monaco ospita la 13ª edizione di Arti fatte a mano, mercatino dedicato all’artigianato locale. Disponibile anche un tour in bus elettrico, accompagnato da audioguida. Al tramonto, una gigantesca luna luminosa risplende sul Giardino Pensile della Provincia, mentre la Fortezza Medicea si trasforma in un villaggio incantato di oltre 10.000 mq con giochi di luce, installazioni e coreografie. Immancabile la Casa di Babbo Natale, con percorso interattivo, animazioni, ufficio postale e l’incontro finale con Babbo Natale.
Dal 26 settembre al 25 gennaio 2026 fra Palazzo Strozzi e il Museo di San Marco mostra dedicata a Fra Giovanni da Fiesole detto Beato Angelico, sommo artista del Quattrocento fiorentino; tra due sedi, la produzione, lo sviluppo e l’influenza dell’arte di Beato Angelico in dialogo con pittori come Lorenzo Monaco, Masaccio, Filippo Lippi, ma anche scultori quali Lorenzo Ghiberti, Michelozzo e Luca della Robbia. L’occasione ha permesso di restaurare numerosi capolavori e di riunire per la prima volta pale d’altare di uno dei principali maestri dell’arte italiana di tutti i tempi, disperse da oltre duecento anni. Frutto di oltre quattro anni di lavoro, è un’operazione di alto valore scientifico e culturale, riunendo dipinti, disegni, sculture e miniature provenienti da musei, biblioteche e collezioni italiane e internazionali, ma anche da chiese e istituzioni territoriali. Prenotazioni Palazzo Strozzi prenotazioni@palazzostrozzi.org 055 2645155 https://www.palazzostrozzi.org/archivio/mostre/angelico/ – Museo di San Marco 055 244883 https://museitoscana.cultura.gov.it/luoghi_della_cultura/museo_di_san_marco/ prenotazioni@operalaboratori.com
In occasione dei trecento anni dalla nascita, Firenze rende omaggio al pittore, incisore, mercante e conoscitore d’arte inglese Thomas Patch (Exeter, 1725 – Firenze, 1782) e al suo profondo legame con la città raccontando le sue imprese editoriali nella mostra “Thomas Patch a Firenze. La memoria del Medioevo e del Rinascimento” promossa dal Comune di Firenze, curata da Giulia Coco e organizzata da Fondazione MUS.E al Museo Stefano Bardini dal 3 ottobre al 15 dicembre 2025, con il coordinamento scientifico di Carlo Francini e di Valentina Zucchi.
Palazzo Medici Riccardi fino al 6 gennaio 2026 rende omaggio a Clemen Parrocchetti (Milano 1923 – 2016), autrice del Novecento che ha saputo indagare la complessità della sfera femminile, delle relazioni affettive e della sessualità, sfidando la visione dominante di una cultura patriarcale. La mostra nasce da un progetto del Museo Novecento ed è organizzata dalla Fondazione MUS.E in collaborazione con l’Archivio Clemen Parrocchetti: prima ampia esposizione all’interno di un’istituzione museale italiana e intende raccontare al pubblico un’artista ancora poco conosciuta, vicina al movimento femminista italiano e autrice di un linguaggio originale, provocatorio e autentico. Ironia Ribelle, a cura di Marco Scotini e Stefania Rispoli, riunisce oltre cento opere tra dipinti, disegni, sculture, arazzi, documenti e materiali d’archivio e restituisce la figura di un’artista anticonformista, che ha saputo unire ricerca estetica e militanza politica.
Dal 27 novembre 2025 al 22 febbraio 2026 le Sale Fabiani di Palazzo Medici Riccardi ospitano la mostra Carlo Adolfo Schlatter. Artista dello spirito, un percorso espositivo dedicato a una delle figure più singolari del panorama artistico fiorentino del primo Novecento. Pittore, scrittore e studioso di filosofia e di teosofia, Carlo Adolfo Schlatter (1873–1958) si forma ai corsi della Scuola del Nudo ad inizio secolo e studia con Ciaranfi e Ussi, in un contesto culturale animato da una profonda riflessione spirituale e da un diffuso sentimento anti-positivista. La sua adesione alla teosofia, alla fine dell’Ottocento, segna un passaggio fondamentale nella sua ricerca artistica, che si sposta da un iniziale realismo di gusto macchiaiolo verso un simbolismo di ispirazione ideale e mistica. Attraverso la pittura, la grafica e la scrittura, Schlatter elabora un linguaggio personale e visionario, capace di unire introspezione e tensione spirituale, natura e pensiero, visibile e invisibile.
Il Museo degli Innocenti (Piazza SS. Annunziata) accoglie fino al 22 febbraio 2026 una grande mostra dedicata a Henri de Toulouse-Lautrec, maestro della Belle Époque, con oltre 170 suoi lavori e opere di artisti coevi; https://www.museodeglinnocenti.it/mostra/toulouse-lautrec-un-viaggio-nella-parigi-della-belle-epoque/
Tessuti raffinati e ricami preziosi tradotti in installazioni monumentali, a fianco di ricami e manufatti collettivi, elaborati in workshop e dialoghi con le donne delle nostre comunità: una mostra unica che indaga la memoria femminile e le pratiche partecipative, intrecciando le tradizioni tailandesi con le donne del territorio toscano. Si intitola Cultura (im)materiale la prima personale in Italia del noto artista thailandese Jakkai Siributr (23 ottobre 2025-18 gennaio 2026) prodotta da MAD Murate Art District, Fondazione MUS.E in collaborazione con Università di Firenze e allestita presso il MAD e il Museo di Antropologia e Etnologia-Sistema Museale di Ateneo. Il progetto, a cura di Veronica Caciolli e Valentina Gensini, direttrice artistica di MAD, si propone come una retrospettiva sull’opera trentennale dell’artista ma anche come esposizione site-specific che intreccia Oriente e Occidente, memoria e contemporaneità.
Sempre al MAD Murate Art District dal 4 dicembre 2025 all’8 febbraio 2026 mostra fotografica Atlas of the New World di Edoardo Delille e Giulia Piermartiri.
A cura di MAD anche la mostra nella Sala d’Arme di Palazzo Vecchio “Il Tempo Fluido. Che Jianquan”. Primo capitolo di un ambizioso progetto triennale ideato e diretto da Valentina Gensini e Xiuzhong Zhang, dedicato a esplorare figure di massimo rilievo della videoarte cinese contemporanea, la mostra propone una raffinata selezione di opere video dell’artista cinese, professore di chiara fama, già noto a livello internazionale e protagonista del Padiglione Cina dalla 60ª Biennale di Venezia 2024.
Al Palazzo Grifoni Budini Gattai (Via dei Servi 51) dal 12 novembre 2025 al 31 gennaio 2026 mostra Armin Linke: The City as Archive. Florence offre una lettura critica e coinvolgente di Firenze attraverso le fotografie dell’artista italo-tedesco Armin Linke, in dialogo con immagini storiche e documentarie della Fototeca. L’esposizione esplora archivi, musei e collezioni dove opere d’arte, documenti e materiali si sono sedimentati, formando e trasformando l’immagine della città. Il percorso comprende istituzioni spesso al di fuori dei circuiti turistici. La mostra, la cui apertura è prevista per il 12 novembre, invita a guardare Firenze come laboratorio della produzione, stratificazione e trasformazione della conoscenza, della scienza e dell’arte. Questa lettura viene mediata dalle fotografie contemporanee di Armin Linke e da quelle storiche della Fototeca del KHI. La mostra sarà accompagnata da un concept book.
Fino al 12 aprile 2026 le Gallerie degli Uffizi presentano, a piano terra, Cera una volta. I Medici e le arti della ceroplastica, la prima grande mostra dedicata alle collezioni fiorentine di scultura in cera tra XVI e XVII secolo.
A Palazzo Pitti sono riaperti gli appartamenti reali e la sezione di Storia della Moda e del Costume con 12 nuove sale; è stata appena inaugurata una nuova mostra con abiti finora nei depositi che illustrano un secolo di moda, dal 1920: 40 abiti di altissima sartoria, alcuni dei quali mai esposti, che dialogano con opere d’arte a loro contemporanee. A Paloazzo Pitti è esposta anche la collezione di 78 icone russe, raccolta già dai Medici e soprattutto dai Lorena nel corso del Settecento e del secolo successivo, la più antica del genere al mondo al di fuori della Russia stessa, in un nuovo allestimento in quattro grandi sale con affreschi seicenteschi affacciate sul cortile al piano terra di Palazzo Pitti (didascalie descrittive in italiano, inglese e cirillico). Anche la suggestiva Cappella Palatina, con gli affreschi ottocenteschi di Luigi Ademollo, è visitabile.
Scoprire la storia delle Nazionali italiane di calcio attraverso maglie, coppe e cimeli che ne fanno ripercorrere gli oltre centodieci anni di storia: tutto questo è possibile al Museo del Calcio, a Coverciano (ingresso da Viale Palazzeschi 20), accanto al Centro Tecnico Federale, casa degli Azzurri e delle Azzurre; aperto sette giorni su sette, con orario continuato dalle 10 alle 18. Oltre alle maglie di Piola, Facchetti, Riva, Baggio, Buffon e tanti altri campioni, i visitatori avranno la possibilità di vedere dal vivo anche la coppa originale degli Europei, conquistata dai ragazzi di Mancini nella finale di Wembley contro l’Inghilterra a Euro 2020. All’interno del Museo del Calcio è presente uno shop dedicato alla partnership con adidas. Nel negozio è possibile trovare il materiale indossato dagli Azzurri e dalle Azzurre, sia da allenamento che da gara; disponibile sia in taglie da adulti che da bambini.
Il sabato alle 11 visite guidate al Museo Zeffirelli, per scoprire il Museo attraverso lo sguardo di chi ogni giorno custodisce e valorizza l’eredità del Maestro. Maria Alberti, responsabile della didattica, e Alessandro Massini, archivista della Fondazione, accompagnano in un viaggio tra novità multimediali e tesori di scena in Sala Callas (omaggio alla Divina e alla sua collaborazione con Zeffirelli), Sala Viva l’Opera! (le opere del Maestro in chiave immersiva), Sala Inferno (coi bozzetti del film mai realizzato sull’Inferno di Dante), e fra modellini, bozzetti e costumi di scena che raccontano una carriera unica nel teatro, nell’Opera e nel cinema internazionale. Info e prenotazioni 320 1637839 o https://bit.ly/3qvUn37
Al Museo Novecento tre mostre: “La Città delle donne” di Lorenzo Bonechi a cura di Sergio Risaliti e Eva Francioli, “CENTOVENTI: Villa Romana 1905-2025”, a cura di Elena Agudio e Sergio Risaliti, con Mistura Allison e Eva Francioli e la nuova mostra “Helen Chadwick: Life Pleasures”, la prima ampia mostra dedicata in Italia a una delle artiste britanniche più radicali e influenti della seconda metà del Novecento, a cura di Sergio Risaliti, Stefania Rispoli e Laura Smith. Sempre al Museo Novecento, i visitatori potranno accedere al Giardino delle Leopoldine nel chiostro, uno spazio naturale pensato per la sosta e la creatività, dove è possibile disegnare dal vivo richiedendo il materiale in biglietteria o sfogliare uno dei volumi disponibili nella nuova “Libreria Verde” del Museo.
A Palazzo Medici Riccardi mostra “Clemen Parrocchetti. Ironia Ribelle”, dedicata a un’artista vicina al movimento femminista italiano e autrice di un linguaggio originale, provocatorio e autentico. Sempre a Palazzo Medici Riccardi, nelle Sale Fabiani, è visitabile la mostra “Carlo Adolfo Schlatter. Artista dello spirito”, un percorso espositivo dedicato a una delle figure più singolari del panorama artistico fiorentino del primo Novecento, pittore, scrittore e studioso di filosofia e di teosofia. La mostra è promossa dalla Città Metropolitana di Firenze e organizzata da Fondazione MUS.E, con la cura di Anna Mazzanti e il coordinamento scientifico di Valentina Zucchi, in collaborazione con Casa Museo Schlatter, Scuola del Design del Politecnico di Milano e Gabinetto scientifico letterario G.P. Vieusseux.
Presso l’Archivio Storico del Comune di Firenze (via dell’Oriuolo 33-35) mostra “Firenze, l’invenzione della periferia” fino al 28 Febbraio 2026 (Sale espositive); sabato ore 10:30 – 17:30; apertura straordinaria la prima domenica del mese.
Ancora, in Palazzo Vecchio prosegue la mostra “Boccaccio politico per la città di Firenze”, promossa dal Comune di Firenze e organizzata da Fondazione MUS.E nell’occasione dei 650 anni dalla morte (1375-2025). Un percorso inedito che restituisce la figura del grande autore del Decameron nella sua dimensione pubblica e civile. A Boccaccio sarà dedicato in questa giornata anche uno speciale itinerario città alla scperta dei luoghi simbolo del Trecento fiorentino.
Dal 20 dicembre 2025 al 26 aprile 2026 i Musei Nazionali di Lucca, nella Casermetta di Villa Guinigi e nelle sale di Palazzo Mansi, e il Museo Palazzo Galeotti di Pescia ospitano Il pittore del Re. Luigi Norfini nell’Italia del Risorgimento, la prima grande mostra monografica dedicata a Luigi Norfini (Pescia 1825 – Lucca 1909), in occasione del bicentenario della nascita.
A Lucca è in corso la grande mostra “Giovanni Boldini. La seduzione della pittura” alla Cavallerizza di Piazzale Verdi, dal 2 dicembre 2025 al 2 giugno 2026, curata da Tiziano Panconi, che espone oltre cento opere del maestro, esplorando l’eleganza e la bellezza femminile nei suoi ritratti vibranti, con opere prestito da Ferrara e altri musei.
A Livorno, al rinnovato museo civico Fattori di Villa Mimbelli fino all’11 gennaio 2026 c’è la mostra “Giovanni Fattori, una rivoluzione in pittura” con cui la città dei Quattro Mori rende omaggio a uno dei suoi figli più straordinari, Giovanni Fattori, pittore ed incisore, tra i maggiori dell’Ottocento e fra i principali esponenti del movimento dei Macchiaioli; oltre 200 opere, un progetto dedicato all’artista e alla città e un percorso a Livorno per scoprire i luoghi del pittore; intero: € 15 ridotto: € 12, cumulativo Mostra e Casa Medici: € 18 (ridotto € 15), cumulativo Mostra, Casa Medici e Museo della Città: € 20 (ridotto € 17); gratuiti sotto i 18 anni, invalidi al 100% compreso accompagnatore, giornalisti; prevendita online: www.museofattori.livorno.it
Arezzo fino al 28 febbraio celebra Guido Monaco e la sua rivoluzionaria invenzione della scrittura musicale su rigo presso la Fraternita dei Laici, nella centrale Piazza Grande: “Con gli occhi della città” è il percorso espositivo in cui una ventina tra frammenti e codici di valore saranno per la prima volta esposti al pubblico. L’iniziativa aiuta a comprendere il ruolo cruciale svolto dalla città nella storia musicale occidentale, entrando nella formazione culturale e musicale di Guido Monaco, nella sensibilità teorica e pedagogica straordinarie di un personaggio che dalla storia è passato alla leggenda. Sarà un raro viaggio nella storia della notazione musicale e nel patrimonio documentario della città che accolse Guido nel suo fondamentale periodo di attività. Organizzata dalla Fondazione Guido d’Arezzo in collaborazione con la Confraternita dei Laici.
Torna a rivivere la tradizione della ceramica, la manifattura settecentesca che ha reso grande San Quirico nel passato. A Palazzo Chigi, esposizione permanente di maioliche donate al Comune di San Quirico d’Orcia da privati Giorgio Botarelli, Alberto Fiore e Paolo Naldi. Un totale di 54 pezzi suddivisi in dieci teche al piano nobile del Palazzo costituisce il nucleo di maioliche antiche da destinare a museo più largamente dedicato alla produzione ceramica di area senese.
Sono 107 i paesi che rientrano nell’itinerario Natale 2025 di Toscana terra di presepi, organizzato dall’associazione nazionale Città dei Presepi. Dopo aver realizzato il cammino presepiale georeferenziato sulla Romea Strata, viene proposta “La via di Francesco in Toscana nelle Terre di Presepi”, valorizzando così una realtà strategica dei cammini regionali nel pieno degli anniversari ottocentenari francescani. È possibile visualizzare l’itinerario di Terre dei Presepi al link https://shorturl.at/7V86q
Terre di Presepi 2025–2026 è un itinerario composto da centinaia di presepi censiti, con oltre cento tappe solo in Toscana e decine di iniziative diffuse in Piemonte, Liguria, Emilia-Romagna, Lazio, Friuli-Venezia Giulia e Marche. Un mosaico nazionale che unisce tradizione, arte, spiritualità e turismo culturale. Questo patrimonio è arricchito dal circuito toscano dei “100 presepi da visitare”, un itinerario capillare che abbraccia città d’arte, borghi medievali, parrocchie rurali, chiostri, conventi, pievi e storici centri civici. Ogni tappa offre una lettura originale della Natività, tra tradizione popolare, artigianato artistico e innovazione scenografica.
