Lucca: inaugurato nuovo ponte sul Serchio. Come cambia la viabilità

LUCCA – L’accensione delle luci a led delle grandi arcate del nuovo ponte sul fiume Serchio, a Lucca, ha sancito l’inaugurazione ufficiale oggi, 23 dicembre 2025, della grande opera infrastrutturale realizzata dalla Provincia di Lucca. Il ponte sarà aperto al transito dalle 9 circa di domani, mercoledì 24 dicembre.
“Il nuovo ponte sul Serchio – ha detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani – è un momento storico per Lucca, un’infrastruttura attesa da anni che finalmente diventa realtà per tutti i cittadini che d’ora in poi potranno utilizzarlo, con un netto miglioramento della viabilità locale e quindi della qualità della vita di chi ogni giorno si muove per esigenze di studio o di lavoro. Quest’opera collegherà meglio la città, renderà più sicuri gli spostamenti e darà nuova vita a tutta l’area, grazie anche alle piste ciclopedonali ad essa collegate. La Regione, con un finanziamento di 27 milioni, ha sostenuto economicamente buona parte del progetto, collaborando strettamente con gli enti locali, mossa dalla consapevolezza che la Toscana cresce anche grazie a questo tipo di opere, infrastrutture che fanno la differenza perché uniscono territori, comunità e futuro, nella direzione di una modernizzazione infrastrutturale che vogliamo sviluppare in tutta la Toscana”.
Il ponte è destinato a rivoluzionare in parte il traffico delle zone nord/nord-est della città alleggerendo i volumi di transito sul vecchio ponte di Monte S. Quirico, e di conseguenza, su Borgo Giannotti. Rappresenterà un possibilità di collegamento efficiente con l’Oltreserchio. La nuova infrastruttura mostrerà al massimo i suoi effetti positivi quando sarà aperto il nuovo asse suburbano (ora in corso di realizzazione) verso l’ospedale S. Luca, l’opera infatti è parte integrante del sistema infrastrutturale della Piana di Lucca, secondo le previsioni degli strumenti urbanistici degli enti locali, si spiega in una nota. Il valore economico complessivo dell’opera è di 27 milioni di euro, dei quali 4,1 milioni sono statti stanziati dalla Regione Toscana con fondi propri; 18,1 milioni circa dal Ministero delle Infrastrutture tramite il Fondo Sviluppo e Coesione (assegnati in virtù di un Accordo di programma tra Regione Toscana e Provincia di Lucca) ed infine 4,7 milioni di risorse proprie della Provincia.
