Firenze: morto Ernesto Piccolo, le sue opere ispirate dal poeta Luzi

FIRENZE – Il maestro Ernesto Piccolo, pittore e incisore di rilievo nazionale, è morto stamattina, 30 dicembre 2025, a Firenze. Aveva 89 anni. Originario di Catanzaro, ha trascorso la sua vita nel capoluogo toscano dove era arrivato da ragazzo, al seguito della famiglia. La salma sarà esposta da domani, 31 dicembre, nella cappella di San Luca (o dei Pittori) nella basilica della Santissima Annunziata.
Dopo essersi formato presso l’Istituto d’Arte e l’Accademia di Belle Arti del capoluogo toscano, negli anni ’60 entra in contatto con l’ambiente culturale fiorentino frequentando il Gabinetto Vieusseux. Qui l’incontro col poeta Mario Luzi si consolida in un duraturo e fruttuoso rapporto di amicizia e di reciproca ispirazione. Esercita l’insegnamento da titolare della cattedra per le tecniche di incisione presso le Accademie di Belle Arti di Palermo, Venezia e Firenze. Tra le mostre personali più importanti degli ultimi anni si ricordano l’antologica ‘Una grande avventura lirica e umana’ in Palazzo Piccolomini a Pienza nel 2002, ‘I luoghi della mente tra luce e colore’ all’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze nel 2010, e, sempre a Firenze, ‘La poetica del colore e della forma’ in Palazzo Medici Riccardi nel 2013 e ‘Compenetrazioni cromatiche’ in Palazzo Panciatichi nel 2016.
L’ultimo grande lavoro è la realizzazione di un ciclo di opere dedicato a Gioacchino Da Fiore (1130-1202) e ancor più a Dante Alighieri e alla sua Divina Commedia, poi esposto nel 2019 presso il Centro Internazionale di Studi Gioachimiti di San Giovanni in Fiore (Cosenza) e presso l’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze e, tra il 2021 e il 2022, presso i prestigiosi spazi della Certosa di Firenze.
