Firenze, Nardella aggredito da un gruppo di ambulanti di San Lorenzo

FIRENZE – L’hanno aspettato nel corridoio del suo ufficio, a Palazzo Vecchio: prima lo hanno insultato, poi minacciato, quindi spinto ripetutamente. A subire l’aggressione è stato il vicesindaco di Firenze, Dario Nardella, preso di mira dentro il Palazzo da alcuni ambulanti dell’ex mercato di piazza San Lorenzo.
Secondo alcuni testimoni, Nardella è stato attaccato da una trentina di persone che l’hanno apostrofato con frasi del tipo: “Se ci rovini, noi roviniamo te, sappiamo dove stai”. In seguito, sempre secondo fonti vicine al vicesindaco, in cinque hanno cominciato a spintonarlo. Sull’episodio sono in corso accertamenti. Da Palazzo Vecchio si fa sapere che non era previsto nessun appuntamento fra gli ambulanti e Nardella, che aveva preannunciato la presentazione del piano di riordino definitivo del mercato. Più tardi i rappresentanti degli ambulanti hanno smentito decisamente l’aggressione, le spinte e le minacce. Gli ambulanti avrebbero anche un filmato per dimostrare che non c’è stato alcun comportamento violento.
Non è la prima volta che Nardella si trova a tu per tu con gli ambulanti. Già nel marzo 2010 il vicesindaco ebbe un faccia a faccia con i titolari dei banchi che protestavano per la Cosap, la tassa di occupazione del suolo pubblico.
Gli ambulanti di San Lorenzo sono stati recentemente spostati, per decisione dell’amministrazione, dalla loro originaria locazione ai fianchi della celebre basilica, in uno spazio vicino, piazza del mercato centrale. Soluzioni alternative al trasferimento, sgradito agli ambulanti, sono state finora bocciate; il tentativo di muovere parte dei banchi dalla nuova area di piazza del mercato centrale su un lungarno e su uno spazio attiguo a piazza San Lorenzo è stato bocciato nei giorni scorsi dalla sovrintendenza, come aveva spiegato lo stesso vicesindaco. Alcuni ambulanti avevano commentato la bocciatura dicendo di essere ‘disperati’.
