Firenze, fecondazione eterologa, record a Careggi: primo intervento d’Italia in una struttura pubblica. E’ durato poco, in day hospital

FIRENZE -Come annunciato, è stato effettuato oggi, 14 ottobre, all’ospedale fiorentino di Careggi il primo intervento di fecondazione eterologa che sia mai avvenuto in una struttura sanitaria pubblica italiana, con gameti maschili acquisiti in una banca del seme europea. «È un trattamento che dura pochissimo e non cruento, praticato in day hospital», ha spiegato la direttrice sanitaria del policlinico, Maria Teresa Mechi.

Nei prossimi giorni, ha annunciato Mechi, sarà eseguito un nuovo trattamento su una seconda coppia con gameti di un diverso donatore. Il donatore per l’intervento effettuato stamani, hanno spiegato dall’ospedale, ha caratteristiche fenotipiche compatibili con quelle della coppia che, dall’inizio delle attività a Careggi, ha già completato il percorso clinico per sottoporsi al trattamento. A ora sono oltre mille le richieste di intervento per la fecondazione eterologa giunte al maggiore ospedale della Toscana da tutta Italia.

Dalla prossima settimana comincerà a Careggi anche l’attività di donazione di gameti maschili e femminili per la fecondazione eterologa. «Ci sarà quindi la possibilità di reperimento in loco attraverso la donazione – ha spiegato la direttrice Maria Teresa Mechi – e in parallelo rimane il ricorso alle banche del seme per poter assicurare sempre una risposta adeguata alla domanda». Il rimborso per i donatori, ha specificato Mechi, non è previsto.

Sulla vicenda è intervenuto il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi: «La fecondazione eterologa viene praticata in tutta Europa, non è simbolico che oggi avvenga in Toscana, c’é una normalità occidentale». Per Rossi «neanche da un punto di vista etico c’è alcunché che possa preoccuparci». Il governatore ha quindi voluto fare gli auguri alla coppia che stamani si e’ presentata a Careggi: «Auguri e figli maschi o femmine è lo stesso».