Prato, caporalato: anche tre professionisti (commercialisti e consulenti del lavoro) fra i 12 indagati
PRATO – Sorpresa: anche tre professionisti di Prato – commercialisti e consulenti del lavoro – tra i 12 indagati nell’inchiesta per sfruttamento della manodopera clandestina della procura di Prato, che ha messo in evidenza un ampio fenomeno di caporalato in agricoltura gestito da pachistani. Nelle perquisizioni ai loro studi sono stati sequestrati documenti di vario tipo.
Gli altri indagati sono tutti pachistani. Quattro le aziende vitivinicole dove, secondo l’inchiesta, era indirizzata la manodopera da parte dei pachistani; tre aziende sono situate a Tavarnelle Val di Pesa; una a Montespertoli. Stamani, 10 maggio, sono stati perquisiti una trentina di luoghi tra Firenze e Prato.