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Image?src=%7B%22file%22%3A%22wp Content%2Fuploads%2F2013%2F03%2FChiesa Di San Martino Pisa

Pisa: cinque furti nelle chiese in 15 giorni

La chiesa di San Martino in pieno centro a Pisa
La chiesa di San Martino in pieno centro a Pisa, uno dei luoghi presi di mira dai ladri di oggetti sacri

Campanello d’allarme a Pisa dopo i continui furti nelle chiese. Nelle ultime due settimane sono già cinque i “colpi” portati a segno in città ed in provincia. Stamani il prefetto Francesco Tagliente si è incontrato con l’arcivescovo Giovanni Paolo Benotto, per tenerlo informato delle iniziative assunte dalle forze dell’ordine sul piano investigativo, operativo e preventivo.

L’azione di polizia e carabinieri, coordinate dal questore Gianfranco Bernabei e dal colonnello Gioacchino Di Meglio, consisterà nello svolgimento di indagini specifiche, soprattutto nei confronti di soggetti con precedenti per reati contro il patrimonio ed in particolare per furto e ricettazione di articoli religiosi. Verrà inoltre effettuato un particolare pattugliamento selettivo e controllo del territorio, affiancato da un’attività di vigilanza da parte dei volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri e della Polizia di Stato, personale già appartenente alle due forze di polizia e ora in congedo.

Al momento il gruppo “anti sette” della Squadra mobile e gli investigatori dell’Arma escluderebbero che i furti siano riconducibili a finalità sataniche. Più probabile si tratti di furti su commissione, il cui provento è destinato anche fuori della Toscana.

Il 14 febbraio ignoti sono penetrati nella chiesa di san Michele Arcangelo in località Riglione, portando via due lampade in ottone del XIX secolo. Quattro giorni dopo, il 19, due pissidi in oro e argento e due porticine in argento del tabernacolo sono state trafugate dalla chiesa di Santa Maria Ausiliatrice a Marina di Pisa. Quasi una settimana dopo, il 25, è stata presa di mira la chiesa della Propositura a Calci e trafugate tre lampade votive in argento cesellate del XVIII secolo. Due giorni fa, il 1 marzo, addirittura due colpi a distanza di poco tempo. Il primo nella Chiesa dei Santi Ippolito e Cassiano a Riglione, dove sono stato rubati uno sportello in lamiera dorato del tabernacolo e una pisside in argento. Il secondo, nel cuore del centro storico pisano in piazza San Martino, dove dall’omonima chiesa sono stati trafugati uno sportello in argento dorato del tabernacolo, una pisside in argento nonché una reliquia ossea del beato Giuseppe Toniolo.


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Sandro Addario

Giornalista

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