“Napolitano capo dello Stato, Amato premier”
FIRENZE – Mentre il Parlamento riunito in seduta comune sta procedendo con la sesta votazione, si profila l’accordo che è stato sottoscritto questa mattina fra Pd, Pdl e centristi.
“Non c’è solo l’accordo su Napolitano Presidente della Repubblica. Se ci sarà la rielezione, l’accordo prevede anche un Governo con Giuliano Amato Premier, Alfano vice e Monti super-ministro“, ha detto il deputato pratese del Pdl, Riccardo Mazzoni, durante una telefonata dal Parlamento, in diretta al tg Toscana tv.
Uno scenario che prevede l’avvio di una fase di transizione con il governissimo, poi elezioni nel giro di circa un anno. Napolitano sta ricevendo i voti di Pd, Pdl, Scelta civica e anche Lega Nord. Al contrario, Movimento 5 Stelle e Sel stanno continuando a sostenere Stefano Rodotà.
L’accettazione della candidatura da parte di Napolitano ribalta una prassi mai violata finora: la rielezione di un presidente uscente, un segnale evidente della grande crisi che sta attraversando non solo il Pd, ma anche tutto il sistema politico.