Sanità, in arrivo 488 milioni per pagare i fornitori delle Asl
FIRENZE – I creditori delle Asl toscane possono tirare un sospiro di sollievo. «E’ in dirittura di arrivo la prima tranche dell’anticipazione di cassa che a maggio abbiamo chiesto al Ministero, 231 milioni che saranno utilizzati dalle aziende e dagli Estav per la riduzione dell’esposizione debitoria nei confronti dei fornitori. Tale finanziamento si aggiunge, oltre alle normali rimesse mensili, anche ai 257 milioni che, in questi mesi, sono in corso di trasferimento alle aziende sanitarie quale erogazione straordinaria di cassa. Si ricorda inoltre che entro fine anno arriverà dal Ministero una seconda importante tranche finanziaria» così l’assessore al diritto alla salute della Regione Toscana, Luigi Marroni, ha risposto a Stefano Mugnai, vicepresidente della Commissione sanità in Consiglio regionale, che riporta la relazione dei revisori dei conti sui mancati pagamenti da parte dei tre Estav (Enti per i servizi amministrativi di Area Vasta) e annuncia tre interrogazioni sulla questione.
La legge di variazione dovrebbe essere approvata dal Consiglio entro fine luglio, e a fine agosto i soldi dovrebbero essere disponibili per le aziende. Entro il 30 novembre è prevista una seconda tranche d’importo, ancora da definire.