
Concordia, Schettino in aula ma udienza rinviata al 17 luglio
GROSSETO – Prima udienza lampo stamani al Teatro Moderno di Grosseto per il processo sul naufragio della Costa Concordia: per lo sciopero degli avvocati dopo 15 minuti è stata rinviata al 17 luglio. In aula anche l’unico imputato, Francesco Schettino, e, a sorpresa, Domnica Cemortan, la giovane moldava che era con lui quando il comandante abbandonò la nave. Alla protesta dei legali hanno aderito sia il difensore del comandante Schettino, Domenico Pepe, che almeno una dozzina di avvocati di parte civile.

Accompagnata da un legale Domnica ha chiesto di costituirsi parte civile. Quindi si è recata in procura per presentare una denuncia contro Costa Crociere, come già fatto nei mesi scorsi da altri naufraghi chiedendo di accertare se ci furono anche responsabilità penali dei vertici della compagni di navigazione. Domnica nella sua breve presenza in aula ha potuto osservare da una certa distanza il comandante Francesco Schettino, seduto sul banco degli imputati, collocato sul lato opposto e in una posizione più avanzata rispetto alla zona riservata alle parti offese. I due non si sono incrociati, anche perché gli ingressi per l’imputato e le altre parti sono separati.