Zidane-Materazzi, simbolo della sfida d’arte Francia-Italia

PIETRASANTA – La rassegna apre sabato 20 luglio a Pietrasanta, pezzi più pregiati non mancheranno ma la scultura di bronzo alta 5 metri che raffigura la famosa testata di Zinedine Zidane a Marco Materazzi nella finale del Mondiale di calcio del 2006 sarà il simbolo della mostra di arte contemporanea aperta sino al 15 settembre in Versilia, racconterà l’eterno rapporto di odio-amore e la continua sfida artistica fra Italia e Francia. Sabato è atteso anche il presidente dell’Inter Massimo Moratti.
Per raccontare e valorizzare questo eterno confronto Italia-Francia, il Comune di Pietrasanta ha deciso di organizzare una mostra di arte contemporanea che ospita i più grandi artisti italiani e francesi del settore. «L’Innocence du reel-l’Innocenza della realtà» questo il titolo della manifestazione. I curatori sono Alessandro Romanini e Gualtiero Vanelli. Un evento espositivo suddiviso in diverse sezioni tematico-tecniche (pittura, architettura, design, video, scultura) che mira a mettere in evidenza gli stretti e secolari rapporti fra Italia e Francia, soprattutto sul versante artistico-culturale. I curatori scelgono la strada della provocazione per rappresentare questo confronto-scontro: l’opera simbolo «Coup de Tetè» di Adel Abdessemed la scultura della famosa testata di Zidane a Materazzi. Una delle immagini più medializzate degli ultimi anni, che dalla cronaca è ormai assurta alla memoria collettiva e trasformata in un’icona senza tempo. Sarà la piazza del Duomo a ospitare questa scultura ciclopica, in anteprima per l’Italia, dopo essere stata ospitata per tre mesi nella piazza antistante il Centre George Pompidou a Parigi. Alla mostra è stato invitato anche Zidane.
