Cultura, il taccuino di viaggio di Capossela è «Diario 2013»
AREZZO – Vinicio Capossela è il vincitore del Premio «Città del Diario 2013», il riconoscimento annuale dell’Archivio diaristico nazionale di Pieve Santo Stefano. Capossela viene premiato per «Tefteri. Il libro dei conti in sospeso», quaderno di riflessioni attraversando la Grecia nell’anno della crisi. Il manoscritto originale sul quale ha preso appunti è un taccuino su cui si trascrivono debiti e crediti della bottega, e verrà depositato nell’Archivio dei Diari.
Il libro offre un angolo visuale diverso da quello dei vertici economici della Troika o dei governi di emergenza nazionale, scegliendo come chiave interpretativa la narrazione del rebetiko e dei rebetes, musica e musicisti rappresentativi di un popolo sofferente. Il manoscritto originale farà compagnia alle altre 7.000 scritture autobiografiche appartenute alle persone qualunque che dal 1984 ad oggi hanno scelto di arricchire questa preziosa banca della memoria collettiva e individuale. Il Premio «Città del Diario 2013» è alla 9/a edizione: Vinicio Capossela succede a Nanni Moretti (2012).
