Rubavano dai Tir in sosta: dieci arresti
AREZZO – Sgominata dalla Polizia Stradale di Arezzo una banda di ladri che operava ai danni di autotrasportatori. Complessivamente sono state arrestate dieci persone, di cui l’ultimo giovedi mattina: si tratta del capo della banda e al tempo stesso il più giovane, un napoletano di 29 anni.
Tutto è cominciato nella notte del 19 ottobre 2012, quando l’autista di un camion fermo nella piazzola di un albergo appena fuori dell’uscita di Monte San Savino sull’A1 è stato svegliato da rumori provenienti dal rimorchio, dove erano custoditi televisori a Led. Il tempo di scendere e ha visto alcuni uomini allontanarsi in fretta e il camion svuotato di gran parte della merce, dopo che era stato tagliato il telone di copertura.
Dato l’allarme è intervenuta una pattuglia della Polizia Stradale della sottosezione di Battifolle, che in una successiva perlustrazione del territorio vicino ha ritrovato un camion sospetto fermo ai lati di una strada extraurbana. Era quello del furto al primo automezzo, abbandonato in tutta fretta con la merce rubata ancora a bordo.
Da qui sono scattate le indagini della Procura della Repubblica di Arezzo, che hanno visto coinvolte anche la squadra di polizia giudiziaria del Compartimento Polstrada della Toscana e la scientifica. Attraverso alcune impronte rilevate sul camion abbandonato (di cui, stranamente, era stato denunciato il furto solo il giorno successivo al fatto di Monte San Savino) si è potuto risalire a due nominativi. È stato l’inizio di una lunga catena, che – anche con la verifica di tabulati telefonici e utilizzo di attrezzature informatiche – ha portato a ricostruire le dimensioni e gli appartenenti all’organizzazione criminale.
Cinque soggetti erano già stati arrestati in provincia di Verona nello scorso aprile, per un furto da un autocamion di oltre 13 mila paia di calze da donna. Altri quattro erano stati successivamente fermati, ma mancava ancora l’anello più importante: il capo 29enne, arrestato giovedì a Napoli dagli uomini della Polfer toscana con l’ausilio del personale del Commissariato di San Giovanni Barra (Na).
Per un po’ di tempo almeno, il sonno degli autotrasportatori durante le soste obbligatorie potrà essere più tranquillo.
