Morti ospedali, ispettori del Ministero a lavoro sul caso della 17enne

GROSSETO – E’ in corso all’ospedale San Giovanni di Dio di Orbetello l’incontro tra la direzione sanitaria dell’ospedale lagunare e i quattro ispettori inviati dal Ministero della salute per fare luce sulla morte della diciassettenne ricoverata nel nosocomio.

Gli ispettori sono Alessandro Ghirardini della direzione sanitaria della programmazione sanitaria, Cristina Tamburini, membro della direzione sistema informatico del ministero della Salute, Angela De Feo, direzione generale della programmazione sanitaria dei livelli essenziali e dei principi etici di sistema e Giuliano Grazzini, direttore del centro nazionale del sangue. Insieme a loro, si sono messi a disposizione come consulenti della Asl 9 Riccardo Tartaglia, direttore del centro di gestione rischio clinico della Regione e Gianfranco Gensini, preside della facoltà di medicina dell’Università di Firenze. Per la Asl 9 sono presenti il direttore generale Fausto Mariotti, la coordinatrice dello staff Cristina Buriani e Paolo Sodano, vicedirettore del presidio ospedaliero San Giovanni di Dio.

Ieri gli ispettori si sono occupati del caso del 76enne morto all’ospedale di Grosseto dopo una trasfusione di sangue che non doveva ricevere.