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Fiorentina, il ko di Pasqual in Nazionale lo terrà fuori due partite

Montella preoccupato per l'infortunio di Pasqual
Montella preoccupato per l’infortunio di Pasqual

Sembrava la serata perfetta. Il ritorno in Nazionale dopo oltre 6 anni era stato bagnato con una grande prestazione, per festeggiare la qualificazione anticipata al Mondiale era solo questione di minuti e Manuel aveva anche posto una seria candidatura per andarci, in Brasile.

Ma il risveglio di Pasqual è stato brusco. Una gomitata in piena fronte di Libor Kozak quando Italia-Repubblica Ceca stava per finire lo ha mandato all’ospedale nel vero senso della parola. Anzi, prima il dottor Castellacci lo ha dovuto “ricucire” nello spogliatoio dello Juventus Stadium dove si disputava la partita.

Per fortuna i successive esami eseguiti nel nosocomio torinese non hanno evidenziato problemi, ma con una ferita lacero-contusa di quel tipo, ovvio che non potrà scendere di nuovo in campo in breve tempo. Ben che vada, Montella lo perderà per la partita di domenica prossima alle 12,30 contro il Cagliari e per l’esordio in Europa League con il Pacos de Ferreira.

Di nuovo ingrossato il partito dei fiorentini che detestano la Nazionale (“era meglio quando Prandelli non lo convocava, lo sapevo che si faceva subito male”), al tecnico viola il compito di sostituirlo al meglio. Lo spagnolo Alonso (ex Bolton) sembra il candidato designato ma non sarà facile non far sentire la mancanza del Capitano.

Al di là della sua importanza dal punto di vista del carisma, anche in azzurro Pasqual ha palesato di essere di gran lunga uno dei migliori esterni sinistri del campionato confermando che l’ostracismo mostrato fin lì dal Ct doveva essere per forza figlia di qualche screzio che c’era stato tra i due ai tempi della viola.

Acqua passata, lui in fondo l’ha presa con ironia (“di questa serata mi rimarrà un ricordo indelebile”) ha scritto su Twitter riferendosi al segno che almeno per un po’ di tempo contrassegnerà di sicuro il suo volto. Conoscendolo, non si sarà comunque di sicuro pentito di aver risposto alla tardiva convocazione, anzi dovesse aver incrociato Prandelli nel dopo-partita gli avrà sicuramente dato appuntamento alle prossime partite della Nazionale. Con buona pace di Montella e dei tifosi viola.


Massimiliano Mugnaini

Giornalista

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