Furto in casa del vescovo di Pistoia
PISTOIA – «Hanno rubato oggetti che possono abbagliare gli occhi ma non certo il portafogli: oggetti, fatti con rame e ottone dorati, del tutto privi di valore economico, ma di un notevole valore simbolico, soprattutto le tre croci pettorali donatemi da altrettanti pontefici: Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Francesco. Se chi le ha rubate prova a rivenderle, avrà una brutta sorpresa: valgono infatti poche decine di euro». Lo ha fatto sapere il vescovo di Pistoia, mons. Mansueto Bianchi, dopo il furto subito ieri pomeriggio nel suo appartamento.
Le croci che mons. Bianchi porta sul petto sono realizzate con materiale povero: lo stesso usato per le croci pettorali di papa Francesco. «Appartengono non a me ma alla Chiesa pistoiese -ha osservato il vescovo- e quelle donate dai pontefici rimandano al particolare rapporto con la Chiesa universale».