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Oggi l'iniziativa Legalita mi piace di Confcommercio

Alfano a Confcommercio: una task force contro l’abusivismo

Oggi l'iniziativa Legalita mi piace di Confcommercio
Oggi l’iniziativa Legalita mi piace di Confcommercio

FIRENZE – “Convocherò presto un comitato nazionale per l’ordine pubblico e la sicurezza, allargato ai rappresentati dei comuni e delle regioni per studiare le strategie contro ogni forma di commercio illegale e la contraffazione con la nascita di una task force nazionale contro abusivismo e contraffazione che coordini i tavoli locali“. L’annuncio è del ministro dell’Interno, Angelino Alfano parlando in diretta streaming a un convegno dal titolo “Legalità, mi piace!” organizzato dalla Confcommercio nazionale contro ogni forma di abusivismo commerciale e di concorrenza sleale in tutte le città italiane.

A Roma, oltre ad Alfano, erano presenti il ministro Flavio Zanonato e il presidente nazionale di Confcommercio Sangalli; a Firenze al tavolo di discussione dopo la diretta streaming con Roma il prefetto Luigi Varratta, il presidente della Confcommercio Jacopo De Ria e il presidente della Camera di Commercio, Vasco Galgani.

Siamo in una situazione di allarme rosso e chiediamo, dunque, tolleranza zero contro ogni forma di illegalità”, ha sottolineato in diretta web Carlo Sangalli, difendendo le imprese e denunciando l’illegalità che “si annida nelle professioni, nei servizi e nei trasporti per non parlare del contrabbando a fronte della quale le imprese del commercio reclamano tolleranza zero e una maggiore attenzione anche nelle scelte del legislatore”, evidenziando come esistano “accanto a forme di illegalità più note alcune specie di concorrenze sleali più subdole ma non meno gravi che vanno contrastate con il massimo rigore”.

Il rispetto della legalità è il primo passo per qualunque forma di sicurezza – ha detto il prefetto Varratta -, noi siamo ben disponibili ad ascoltare tutte le proposte per una maggiore collaborazione fra istituzioni, forze dell’ordine e categorie economiche. La situazione di Firenze non è certo degradata rispetto ad altre aree d’Italia, ma questo non significa che bisogna abbassare la guardia, anzi siamo pronti a fare la nostra parte per rendere la città più sicura”.

Il fenomeno dell’abusivismo commerciale da parte di ambulanti è diffuso e in crescita“, ha però sottolineato De Ria tratteggiando la situazione fiorentina e aggiungendo che “a tutto questo si sommano episodi di criminalità, di degrado urbano e purtroppo non tutte le imprese possono dotarsi di sorveglianza interna. I negozi restano le sentinelle dei territori, per questo facciamo appello alle forze dell’ordine e alle amministrazioni perché mettano in campo tutte le risorse di cui dispongono per dare tranquillità a chi vive e opera nel territorio”.

“Nei giorni scorsi leggevo un dato del Censis che mi ha fatto accapponare la pelle: sono proprio la recessione e le difficoltà economiche le cause principali che spingono ad acquistare prodotti e servizi illegali, nonostante la stragrande maggioranza dei consumatori (quasi l’80%) sia consapevole dei rischi per la salute e la sicurezza che tali acquisti comportano – ha aggiunto Vasco Galgani -.  E’ la fotografia di una realtà che riguarda tutti. E che deve metterci in moto non solo per attivare controlli più incisivi e sanzioni più efficaci, ma anche per togliere di mezzo quell’humus che permette a tali speculatori di continuare a prosperare. Sono l’informazione e la sensibilizzazione i primi terreni di scontro con l’illegalità. Ecco perché è bene dire a voce alta “la legalità, mi piace!”, come recita l’azzeccato slogan coniato da Confcommercio per la giornata di oggi”.

Sicurezza

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