Biologa senese uccisa negli Usa, ha sparato il marito
SIENA – «Dai primi riscontri sembra confermata l’ipotesi iniziale di omicidio-suicidio e secondo gli investigatori sarebbe stato l’uomo a premere per primo il grilletto». A rivelarlo Luigi De Mossi, legale della famiglia della 42enne biologa nata a Siena, Barbara Giomarelli, trovata morta con il marito quarantenne Benyamin Asefa e il loro bambino di appena tre mesi.
Unica superstite l’altra figlia di 5 anni, che ha dato l’allarme ai vicini di casa. La bambina è stata affidata momentaneamente ad amici di famiglia italiani a New Market nel Maryland.
Barbara Giomarelli è rimasta uccisa, insieme al figlio Samuel di pochi mesi e al marito 40enne, Benyam Asefa, originario del Kenya.
Lo sceriffo ha raccontato che la piccola ha sentito i genitori litigare e si è nascosta prima che cominciassero gli spari. Probabilmente c’è proprio una lite all’origine della strage. I vicini di casa hanno chiamato subito gli agenti che una volta entrati nella casa hanno scoperto i corpi senza vita dei suoi familiari. Dentro la stanza è stata trovata una pistola.