Sciopero dei bus a Pisa, denunciati 6 addetti
PISA – La Digos di Pisa ha denunciato sei dipendenti del Ctt Nord per interruzione di pubblico servizio, nello sciopero improvviso deciso ieri mattina per protestare contro i nuovi contratti che prevedono sensibili decurtazioni dello stipendio. Le persone individuate sono «le prime identificate dopo l’avvio delle indagini sulle modalità di svolgimento dell’esercizio dello sciopero».
Sono attualmente al vaglio «le posizioni di altri addetti nonché l’accertamento di altre condotte suscettibili di ricadere in ipotesi di reato».
Dopo i sei autisti denunciati per interruzione di pubblico servizio, la Confederazione Cobas condanna l’operato delle istituzioni che «Questura e Magistratura hanno individuato negli autoferrotranvieri dei capri espiatori. Al resto penserà la Commissione di Garanzia con sanzioni pecuniarie invocate dalle Prefetture e da molti sindaci -affermano i Cobas- gli autoferrotranvieri sono in sciopero ad oltranza dopo mesi di trattative e mobilitazioni per difendere non solo il potere di acquisto delle loro buste paga (quasi 300 euro in meno dopo l’applicazione di un contratto aziendale contro il quale le stesse istituzioni locali non hanno mai preso posizione), ma anche il servizio pubblico falcidiato di tagli alle linee».