
Carrara: aiutò una gatta a partorire, nei guai un ufficiale medico

MASSA CARRARA – E’ finita a processo ed il dibattimento si svolgerà a febbraio davanti al Tribunale Militare di Roma. La dottoressa Barbara Balanzoni, medico rianimatore 39enne, ha salvato una gatta che stava morendo di parto, in Kosovo. E ora l’ufficiale riservista dovrà affrontare un processo il 7 febbraio.
Si dovrà difendere dall’accusa di disobbedienza per non aver rispettato «l’ordine scritto, datato 6 maggio 2012, a firma del comandante della Base, riguardante il divieto di avvicinare o farsi avvicinare da animali selvatici, randagi o incustoditi, venendo così morsa». La gatta si trovava nella base militare italiana in Kosovo, per le regole dell’esercito l’ufficiale non avrebbe dovuto avvicinarla.
Per la dottoressa si è mobilitata la rete: una petizione dell’Enpa a suo sostegno ha già raccolto migliaia di firme, indirizzate al ministro della Difesa Mario Mauro. Per Barbara anche il sostegno dei nuovi colleghi, nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Pontremoli, in provincia di Massa Carrara, dove si è trasferita dal 25 novembre.