
Letta ricorda Giangrande nella conferenza di fine anno

FIRENZE – «Le istituzioni per noi sono un valore ma troppo spesso non sono viste per la centralità che devono avere». Lo ha detto il premier Enrico Letta durante la conferenza di fine anno in cui ha ricordato il ferimento di Giuseppe Giangrande mentre era in corso il giuramento del governo, era il 28 aprile 2013.
«Giangrande ha visto la sua vita menomata per la difesa delle istituzioni» ha detto il premier.
Nel frattempo il brigadiere è tornato a casa insieme alla figlia Martina. Ferito a colpi di pistola da Luigi Preiti davanti a Palazzo Chigi, dal 7 maggio era ricoverato per la riabilitazione nella clinica di Montecatone.
Il brigadiere Giangrande, 51 anni, è tornato nella sua casa di Prato, in via Machiavelli, accanto alla ferrovia, mercoledì 18 dicembre, poco dopo l’ora di pranzo. I medici hanno fatto quello che hanno potuto, ma non possono fare miracoli. Gli occhi vigili, a tratti ironici, e la testa sono le uniche parti del corpo che il brigadiere ora riesce a muovere. La riabilitazione continuerà, ma quella pallottola ha fatto danni irreversibili.