Livorno: «Meglio in carcere che a casa»

LIVORNO – Un uomo agli arresti domiciliari è improvvisamente uscito di casa e anziché darsi latitante si è diretto alla caserma dei Carabinieri, per chiedere di essere mandato in carcere a scontare la sua pena. È successo a Livorno nel pomeriggio del 31 dicembre quando il tunisino Walid Chaabani di 32 anni ha riferito ai militari dell’Arma che la sua convivenza in casa con la moglie era diventata difficile ed insopportabile.
I carabinieri, verificato quanto stava dicendo l’uomo, hanno avvisato il Giudice di sorveglianza del tribunale, che ha emesso un decreto di carcerazione. Il tunisino è stato quindi portato nel carcere della città labronica, accolto – certamente non senza sorpresa – dal personale della Casa Circondariale.
