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Refurtiva

Ecco le foto di orologi e gioielli rubati: arrestata banda di albanesi

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FIRENZE – Chi ha subito un furto in appartamento potrebbe ritrovare qualcuno degli oggetti rubati. Numerosi oggetti preziosi, per un valore di circa 20.000 euro, tra cui anche un orologio Rolex sono stati ritrovati dalla squadra mobile delle Questure di Firenze e Prato. Sono il presumibile frutto di alcuni furti in appartamento, avvenuti nel periodo tra Natale e Capodanno nella zona tra Sesto Fiorentino e Prato.

FOTO – Pubblichiamo le foto della refurtiva, perché se qualche derubato riconoscesse qualche oggetto personale può rivolgersi alla Polizia (con l’originale della denuncia del furto subìto) e verificare se si tratta proprio di quello che gli è stato sottratto.

IMPRONTA – L’operazione, illustrata stamani dal questore di Firenze Raffaele Micillo, ha permesso l’arresto di quattro albanesi e la denuncia di un minorenne. Tutto è partito da un’impronta digitale rilevata dalla polizia scientifica fiorentina nel corso di un sopralluogo per un furto in abitazione consumato proprio a Sesto. In poco tempo gli inquirenti sono riusciti a dare un nome ed un volto a quella traccia: un cittadino albanese di 24 anni.

BLITZ – Successive indagini condotte dalla Sezione Criminalità Stranieri hanno individuato un monolocale a Prato che il ricercato sembrava frequentare occasionalmente. Ieri 8 gennaio, alle prime ore dell’alba, gli agenti si sono presentati all’indirizzo di via Pomelia 113: ironia del destino, lo stesso numero della Polizia. Oltre al destinatario dell’ordinanza di cattura, hanno sorpreso altri quattro suoi connazionali: 3, di età compresa tra i 19 e i 22 anni, ed un 17enne. Tutti privi di permesso di soggiorno e pertanto clandestini.

REFURTIVA – Durante il controllo, la prima cosa saltata all’occhio dei poliziotti è stata una bilancina di precisione poggiata, ben in vista, su una mensola. Scattata la perquisizione, in un cassetto sono stati rinvenuti alcuni grammi di marijuana, mentre, nascosti all’interno dell’appartamento, gli operatori hanno trovato un vero e proprio tesoro, ovvero un’elevata quantità di oggetti e preziosi di provenienza furtiva: Ipad, Play Station, orologi di marca, gioielli di ingente valore ed una fotocamera digitale contenente le immagini della refurtiva e degli indagati.

BRINDISI – È stato accertato che il gruppo filmava anche gli oggetti rubati con tanto di brindisi in sottofondo come per festeggiare l’impresa. I quattro maggiorenni sono stati arrestati per ricettazione aggravata in concorso (uno di loro, quello dell’impronta digitale, anche per furto aggravato) e condotti in carcere. Domani si attende la convalida del fermo da parte della magistratura. Il minorenne è stato denunciato e accompagnato presso un Centro Minori.

 


Sandro Addario

Giornalista

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