Nuovi sottosegretari, la pattuglia toscana in lizza

FIRENZE – Ultime ore per la scelta dei sottosegretari del nuovo governo che potrebbero essere nominati già domani martedì 25 febbraio. Mentre impazzano le indiscrezioni sui nomi l’unica cosa certa sembra essere il numero. Se il gruppo di ministri è ridotto a 16 saranno molti di più saranno i sottosegretari. Si pensa a poco meno di 60 sia perché è necessario accontentare ognuna delle forze politiche che appoggia il governo sia perché i ritmi accelerati del team renziano in sede parlamentare necessitano di una presenza continua nelle varie commissioni.
Diversi i nomi di provenienza «fiorentina» sul tavolo del premier, assistito dai fidatissimi Lorenzo Guerrini e Graziano Del Rio, appena nominato sottosegretario alla presidenza del Consiglio.
Sembrano non esserci dubbi sulla «chiamata» a Roma di Eugenio Giani, presidente del Consiglio comunale di Firenze, per un importante incarico di governo. Con tutta probabilità gli dovrebbe essere assegnato l’incarico di sottosegretario allo sport, settore che Giani conosce bene da anni a Firenze, sia come assessore comunale che come attuale presidente provinciale del Coni.
Altri nomi toscani in lizza fra i toscani sono quelli di Lapo Pistelli, in pole position per restare agli Affari Esteri e Riccardo Nencini segretario socialista. Dovrebbe essere confermato Erasmo D’Angelis, sottosegretario uscente alle Infrastrutture e Trasporti, mentre all’Interno potrebbe entrare con delega agli enti locali il renziano Angelo Rughetti. Qualche chance anche per Davide Ermini, già presidente del consiglio provinciale di Firenze.
