A Firenze Jordi Savall e la musica d’Armenia
FIRENZE – Attesissimo, torna agli «Amici della Musica» Jordi Savall accompagnato dal suo Hespérion XXI. Il carismatico interprete e filologo iberico si sposta verso culture e tradizioni musicali lontane e, in un concerto intitolato «Spirito d’Armenia», fa un’ampia panoramica di canti, danze e melodie provenienti da quella regione.
Fra gli autori antologizzati, Tigran Tchukhadjian (1837-1898), il primo compositore a pieno titolo della storia armena, il suo maestro Gabriel Yeranian (1827-1862), il monaco Komitas (1869-1935), al quale si deve forse la più importante collezione sistematica dei canti della tradizione armena. Guidato dalla sua insaziabile curiosità e dalla sua ammaliante autorevolezza, Jordi Savall ci farà conoscere la magia sonora della musica armena dirigendo i musicisti dell’Hespérion XXI (viola d’arco, organo e percussioni), e lui stesso suonando, alternandoli, una serie di antichi strumenti ad arco, la ribeca, la viella e la viola d’arco. Un tocco d’autenticità al programma (già materia di un’affascinante incisione discografica) sarà garantito anche dalle presenza di un gruppo di Musicisti d’Armenia, in cui il canto della voce umana si sposa a strumenti tipici di quella tradizione, come il duduk e il kamancha.
Domenica 9 Marzo, al Saloncino del Teatro della Pergola, ore 21.
Info: www.amicimusica.fi.it