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Carabinieri del Nas

Prato, «nocchini» ai ricoverati: nei guai un infermiere

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PRATO – Dava «nocchini» in testa ai ricoverati. Per questo al responsabile del settore infermieristico di una residenza sanitaria assistita di Prato sono stati contestati  maltrattamenti e, in un caso, anche lesioni nei confronti di 8 anziani pazienti. Il responsabile è stato sospeso dal lavoro dopo una misura cautelare interdittiva disposta dal gip di Prato. L’uomo, 63 anni, interrogato dal gip si sarebbe avvalso della facoltà di non rispondere.

I fatti contestati sarebbero avvenuti a partire dall’estate scorsa e le indagini, condotte dai  carabinieri del nas e coordinate dalla procura pratese, sarebbero scattate dopo una segnalazione anonima dall’interno della stessa struttura.

Come spiegato in una conferenza stampa, in base alle testimonianze poi raccolte dagli investigatori, l’uomo avrebbe dato ‘nocchini’ in testa e manate ad alcuni pazienti mentre a una donna avrebbe sbattuto forte la mano su un comodino, procurandole lesioni per 30 giorni.

 

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