
Fiona May, Grassi: «Nardella sceglie figure di destra»

FIRENZE – Sulla scelta dell’ex atleta Fiona May alla testa della lista civica di appoggio a Dario Nardella, candidato sindaco di Firenze per il Pd alle comunali del 25 maggio, arrivano gli strali di Tommaso Grassi, candidato sindaco della sinistra unita.
«La lista di Nardella è guidata da una figura vicina alla destra – attacca Grassi -. Il reggente candidato inoltre ricopre ancora il ruolo di parlamentare. Cosa aspetta a dimettersi?». «Abbiamo sciolto ogni dubbio, sebbene ce ne fossero pochi – prosegue – : la lista civica dell’onorevole in carica Dario Nardella non è di sinistra. E a quanto pare non è nemmeno di centrosinistra. Come fa il Pd a digerire certi nomi e certe ambiguità?».
L’affondo di Grassi riguarda le passate scelte politiche di Fiona May. «L’ex atleta è stata a un passo dalla candidatura nel 2008 alla Camera con il Pdl – sottolinea Grassi -. Allora, all’ultimo minuto, scelse di non correre per Berlusconi anche se era tentata». «Il motivo? – aggiunge – Decise di non farlo solo perché non poteva garantire un impegno politico con quel partito a lei così vicino».
Ma ora le cose sono cambiate. «Seguendo alla lettera le indicazioni dei rottamatori della democrazia che fa? #cambiaverso» ironizza il candidato sindaco della sinistra che poi rincara la dose: «Forse, però, il verso non lo ha mai cambiato, perché la direzione sembra la stessa del 2008». «Che il parlamentare Nardella abbia scelto come capolista una figura che è stata dichiaratamente berlusconiana e che pare fosse sostenitrice, quando era cittadina inglese, dei conservatori di Major, erede della Tatcher, fa riflettere».