Windows 8.1 insegue Windows 7. Da lontano

Windows 8.1 – Windows 7. Diffusione nel mercato dei sistemi operativi
FIRENZE – In base agli ultimi dati di NetMarketShare, Windows 8.1 ha superato Windows 8, per diffusione, nei computer di tutto il mondo. L’ultima versione del sistema operativo Microsoft ha registrato una percentuale del 6,35%, mentre Windows 8 è sceso al 6,29%. Nello stesso tempo Windows 7 ha superato di nuovo il 50% di installazioni, assorbendo parte della quota persa da XP, per il quale Microsoft non prevede più nessun tipo di supporto.
Windows 8.1 risulta ancora lontano dai sistemi operativi precedenti di Microsoft, in base alle percentuali di penetrazione nel mercato. Windows 7 viene preferito da milioni di utenti in tutto il mondo e da moltissime aziende, che installano quest’ultimo anche su pc di classe business. Probabilmente la lunga scia di Windows Xp, del quale Windows 7 è una evoluzione naturale, si farà sentire ancora per molti anni.
Nonostante i molti cambiamenti applicati da Microsoft nel passaggio da Windows 8 a 8.1, pensati per arricchire l’esperienza d’uso e la fruibilità del sistema da parte dei clienti, Windows 8.1 è profondamente diverso nel tipo di approccio rispetto a 7 e molti utenti sono ancora a disagio nel suo utilizzo.

Aggiornamenti per i sistemi Windows
Intanto Microsoft ha pubblicato l’elenco dei bollettini di sicurezza relativi ai prodotti che verranno aggiornati nei prossimi giorni. Per martedì 10 giugno 2014, è previsto il rilascio di sette patch che riguardano Windows, Office, Lync ed in particolare un aggiornamento per Internet Explorer che andrebbe a coprire una falla di sicurezza del browser scoperta diverse settimane fa.
Windows Update: Come procedere
L’ aggiornamento potrà essere effettuato tramite Windows Update, ma unicamente dopo aver effettuato l’upgrade a Windows 8.1 Update. Per chi non avesse ancora proceduto alla sua installazione , si ricorda che sarà possibile scaricare il pacchetto relativo fino al prossimo 10 giugno.
Per gli utenti Windows 8 invece, la procedura rimane invariata e potranno aggiornare fino a gennaio 2016.