
Terremoto a San Gimignano: paura, gente in strada ma nessun danno

SIENA – Gente in strada fino all’alba a San Gimignano (Siena) per alcune scosse di terremoto avvertite nella notte tra giovedì 31 e venerdì 1 agosto. La più alta alle 2,35 di magnitudo 2,6 della scala Richter, è stata rilevata dalla Rete sismica nazionale ad una profondità di «appena» 6,4 chilometri. Nessun danno alle persone o agli edifici, ma la paura comunque è stata tanta.
Le scosse hanno avuto un’intensità di norma definita bassa, che molto spesso non viene neppure avvertita. Non è stato il caso di stanotte perché di cittadini in strada se ne sono visti parecchi, tra i quali lo stesso sindaco Giacomo Bassi, uscito per tranquillizzare la gente e per verificare eventuali danni. Molte le persone che hanno preferito trascorrere la notte all’aperto o in macchina, almeno fino alle 5 di mattina.
Dopo la scossa maggiore, il comune di San Gimignano ha attivato in maniera precauzionale il piano di protezione civile e sono intervenuti polizia municipale, carabinieri, polizia e vigili del fuoco che hanno effettuato sopralluoghi su tutto il territorio senza riscontrare danni e per offrire assistenza alla popolazione fuori casa.
Sempre a San Gimignano, due giorni fa, si erano registrate due scosse di terremoto di magnitudo 2.3 e 2.5 che avevano portato all’evacuazione e alla chiusura temporanea della Torre Grossa, del Museo Civico e del palazzo Comunale.