I ladri d’appartamento non vanno in vacanza. Dalla Questura i consigli per prevenirli

FIRENZE – Non c’è di peggio che tornare da una vacanza, anche breve, e trovare la casa visitata dai ladri. Non solo per il valore degli oggetti rubati o per i danni subiti a porte o finestre, ma anche per lo sgomento nel vedere che qualcuno ha violato la propria sfera privata e messo le mani nei propri cassetti.
La Questura di Firenze rinnova l’invito a prevenire il furto negli appartamenti – uno dei reati più diffusi perché più «facili» – con pochi e semplici accorgimenti. Un vademecum? Uno dei tanti? Può darsi, ma che vale sempre la pena rileggere per evitare brutte sorprese. Tenendo conto un principio fondamentale: io vado in vacanza, il ladro no.
PER PREVENIRE FURTI E BORSEGGI
Quando siete fuori casa…
- rendete sicure porte e finestre e se possibile installate un antifurto
- tenete presente che luce e rumore tengono lontano i malintenzionati
- in caso di borseggio o di smarrimento della chiave di casa, cambiate immediatamente la serratura. Non riportate mai sul portachiavi il vostro indirizzo di casa
- evitate di tenere in casa grosse somme di denaro, gioielli o oggetti di valore
- ricordate che i luoghi più frequentemente esaminati dai ladri sono le camere da letto e i soggiorni
- predisponete una lista dei vostri oggetti di valore, fotografandoli se possibile. In caso di furto questo può essere utile per le ricerche delle forze dell’ordine
- in caso di pericolo chiamate sempre il 113 o il 112 e denunciate sempre i furti alle forze dell’ordine. A tale proposito si ricorda che gli anziani, gli ammalati o i portatori di handicap, possono richiedere l’assistenza di un operatore direttamente a domicilio. In tal caso, prima di far accedere l’agente presso la propria abitazione verificarne sempre l’identità contattando il 113 o il 112
- in caso di assenza per brevi periodi dall’abitazione lasciate una luce accesa senza far sapere ad estranei i programmi per le vacanze. Non lasciate informazioni sulla vostra segreteria telefonica
- evitate l’accumularsi di posta nella cassetta delle lettere chiedendo eventualmente ad un vicino di ritirarla.
- Per ridurre al minimo il rischio di essere derubato è consigliabile utilizzare servizi bancari o postali
Quando siete in casa…
- non aprite mai la porta a sconosciuti anche se indossano qualche uniforme e dichiarano di essere dipendenti di aziende di pubblica utilità
- non mandate ad aprire bambini e non aprite il portone o il cancello con l’impianto automatico se non si è certi dell’identità della persona che vuole entrare.
- in caso di dubbio chiamate il 113 o il 112.
Quando siete in strada…
- non tenete il portafogli nella tasca posteriore dei pantaloni o in borse o borselli che possono essere aperti facilmente. Se qualcuno chiede che ore sono o di cambiare una banconota è sempre bene tenere a mente che potrebbe essere un pretesto per far tirar fuori il portafoglio o l’orologio ad una potenziale vittima di borseggio
- nei mezzi e nei luoghi pubblici o in fila davanti a sportelli, fate attenzione alla ressa controllando le persone che spingono o che premono. I borseggiatori cercano di distrarre le proprie vittime anche fingendo malori o simulando liti.
