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Ibis eremita

Orbetello: l’ibis eremita, guidato da «aerei mamma», trova rifugio nell’oasi del wwf

Laguna di Orbetello
Laguna di Orbetello

»ORBETELLO – Qualcuno ha avuto  la possibilità, in questi giorni, di ammirare in volo quattordici Ibis eremita in volo da Salisburgo verso l’Oasi WWF di Orbetello, in provincia Grosseto. Si tratta di qualcosa di più di un volo migratorio. E’ stata una migrazione guidata. Due ultraleggeri, infatti, si sono sostituiti ai «genitori» per indicare e insegnare ai giovani aironi la giusta rotta. Il viaggio degli Ibis eremita e la sua rieducazione alla migrazione è ancora più importante in quanto si possa immaginare.

La specie un tempo assai diffusa in alcune zone dell’Europa meridionale, del Nordafrica e del Medio Oriente è da quasi un secolo in pericolo di estinzione. È una specie migratrice attualmente tra le più minacciate a livello mondiale. Il viaggio fa parte di un progetto dell’Unione Europea che ha come partner l’Austria, la Germania e l’Italia, con il coordinamento dell’associazione austriaca «Förderverein Waldrappteam», durerà due settimane e porterà i volatili a percorrere 800 chilometri con destinazione l’oasi toscana. Un luogo ben conosciuto per essere area di ripopolamento di molte specie tra cui il famosissimo uccello migratorio, il Cavaliere d’Italia, e che dopo un lungo periodo di difficoltà nel riprodursi ha iniziato a ripopolare le zone umide e salmastre di diverse aree d’Europa, del Mediterraneo, dell’Africa.

Fu proprio l’intenso lavoro di salvaguardia della specie che nel 1964 ispirò l’intervento di Fulco Pratesi e Hardy Reichelt per creare una delle prime Oasi WWF, quella di Orbetello. Adesso tocca all’Ibis che, secondo le previsioni e grazie a questo progetto, circa nel 2019 tornerà a far parte dell’avifauna europea con un numero di esemplari che si aggirerà intorno ai 120 individui che saranno in grado di migrare da soli dalle Alpi alla Toscana. Per quest’anno sono state già programmate sei migrazioni guidate dall’uomo che «insegneranno» agli ibis allevati la rotta migratoria dalle aree riproduttive verso quelle di svernamento nell’oasi toscana di Orbetello.

Per maggiori informazioni sulla Laguna di Orbetello e sulle oasi in Toscana si può visitare il sito del WWF: www.wwf.it/oasi/toscana/laguna_di_orbetello/

Per informazioni sull’associazione «Förderverein Waldrappteam», nata nel 2012, per la promozione di progetti scientifici per la conservazione e la reintroduzione dell’Ibis eremita consultare il sito: www.waldrapp.eu

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