
Da Malaga prua verso l’Italia per il cacciatorpediniere «Durand de la Penne»

MALAGA – Salpa oggi da Malaga il cacciatorpediniere «Luigi Durand de la Penne» destinazione Italia. Torna in Patria, dopo oltre un mese di navigazione nel Mediterraneo e Atlantico, con a bordo gli 89 allievi della 1ª classe dell’Accademia Navale di Livorno.
VISITE – La sosta a Malaga, da giovedì 21 agosto fino a stamani, è stata (come le precedenti a Barcellona, Lisbona e Londra) un’opportunità di scambio di visite e incontri non solo con le autorità locali ma anche con rappresentanti della comunità italiana. Primo impegno del comandante Ostilio de Majo all’arrivo è stata una visita di cortesia alle principali autorità cittadine: dal sindaco Francisco de la Torre Prados, al Subdelegado del Governo a Malaga Jorge Salvador Hernandez Mollar e a Francisco Javier Oblaré Torres vice presidente della Diputación Provincial, l’organismo di coordinamento di oltre cento comuni dell’Andalusia.
FERIA – Nave Durand de la Penne ormeggiata in porto a pochi passi dal centro storico e dalla cinquecentesca Cattedrale, è stata mèta di alcune migliaia di visitatori di ogni età che sono stati accompagnati a scoprire i suoi segreti: dal ponte di volo accanto all’elicottero AB212 per un’originale foto ricordo fino al ponte di prora tra cannoni e strutture per l’ormeggio. La scelta di Malaga in questa settimana non è stata casuale. Sono i giorni della Feria estiva, dove ai negozi del centro chiusi (Cattedrale compresa) al pomeriggio, fanno riscontro migliaia di persone nelle strade e piazze del centro storico in una danza non-stop. Pausa dopo le 20, ma solo per riprendere forza in vista dell’intera notte a Real de la Feria, un parco enorme alla periferia cittadina dove l’orario di arrivo preferito è almeno le 2 di notte per restare a ballare fino anche alle 7 del mattino. In un continuo ritmo di danza, buon umore e signore nel loro tradizionale abito da ballerina spagnola.
ITALIA – Dimenticata la «Feria», per tutto l’equipaggio del Durand de la Penne è ora di mollare gli ormeggi e far rotta prima sulle Baleari e quindi verso la Sardegna. L’arrivo a Taranto è previsto per sabato pomeriggio 30 agosto. Per gli Allievi della 1ª classe dell’Accademia Navale, dopo che hanno battezzato il nome del loro corso Adamastor proprio poco prima del loro ingresso a Malaga, saranno gli ultimi giorni della loro campagna estiva che ha permesso il loro battesimo del mare su una nave da guerra operativa come il Durand de la Penne.
FirenzePost ha seguito la «crociera» della nave giorno dopo giorno da Londra a Malaga, raccontando la vita di bordo vista attraverso gli occhi e le attività dei protagonisti. Quattrocento persone a bordo. Una vera squadra, fatta di veterani e di giovani «matricole» costantemente integrati tra loro e perfettamente consapevoli di dipendere gli uni dagli altri. I gradi e ruoli sono diversi, ma la passione e la carica umana sono uguali per tutti. E non potrebbe essere diversamente. Soprattutto in Marina.
VITA DI BORDO
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