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I due marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone

Marò: il governo indiano non si opporrà al rimpatrio di Latorre

I due marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone
I due marò, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone

NEW DELHI – Il governo indiano ha affermato che non si opporra’ al rientro in Italia per motivi di salute del maro’ Massimiliano Latorre, bloccato in India assieme al collega Salvatore Girone dal febbraio 2012 con l’accusa di avere ucciso due pescatori perche’ scambiati per pirati. Oggi la Corte suprema indiana ha esaminato l’istanza di rimpatrio presentata dai legali di Latorre, che la settimana scorsa e’ stato ricoverato in ospedale a New Delhi a causa di un attacco ischemico, e ha chiesto al governo indiano di fornire una risposta in vista della prossima udienza il 12 settembre.
«La richiesta e’ stata esaminata dalla Corte, noi non ci opporremo», ha affermato il ministro degli Esteri indiano, la signora Sushma Swaraj. Aggiungendo: «Se la corte concedera’ il permesso di andare a casa per motivi di salute, noi non ci opporremo».

Tutto bene? In teoria sì, ma nella vicenda dei due marò, troppe volte il passettino in avanti è stato superato da almeno due passi indietro. Ora tocca al governo italiano mostrare decisione e non accettare ulteriori rinvii.

india, marò

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