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Viareggio: il sindaco Betti si è dimesso. Tiramolla finito dopo il dissesto finanziario del Comune

VIAREGGIO 625x350VIAREGGIO – Si è dimesso il sindaco di Viareggio Leonardo Betti, al termine del Consiglio comunale che ha approvato il dissesto finanziario dell’ente. Alla votazione non ha partecipato l’opposizione. Ieri 1 ottobre, come richiesto dallo stesso sindaco, erano arrivate le dimissioni degli assessori e dei presidenti delle società partecipate.

Il dissesto finanziario è stato proclamato dopo che l’organo di revisione economico finanziario ha accertato un buco di oltre 50 milioni di euro, dopo una verifica fatta dalla Sezione Controllo Toscana della Corte dei Conti. Ma che secondo stime attendibili potrebbe arrivare a 120 milioni.

In Consiglio comunale la discussione che ha portato all’approvazione della delibera sul dissesto del Comune con 15 voti a favore dei 15 consiglieri presenti, mentre l’opposizione (Pdl, Forza Italia, Movimento 5 stelle, Movimento cittadini per Viareggio e Torre del Lago e Viareggio Tornerà Bellissima) si è astenuta dal voto uscendo dalla sala.

Il sindaco Betti fino alla vigilia del consiglio aveva ribadito a più riprese di non volersi dimettere per rispetto dei cittadini che l’hanno votato. Poi ha capito che avrebbe corso il rischio di un doppio commissariamento: oltre al controllo da Roma per pianificare i conti dopo 15 mesi dal suo insediamento Viareggio avrebbe rischiato ancora di avere un altro Commissario come era accaduto prima del termine della precedente legislatura di centrodestra con il sindaco Luca Lunardini alla guida.

 

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corte dei coni, viareggio

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