
Toscana, ticket sanitari: proroga fino al 30 novembre per l’autocertificazione del reddito
FIRENZE – Scadenza rinviata al 30 novembre per comunicare alle Asl e alla Regione Toscana le fasce di reddito agli effetti del pagamento dei ticket sanitari. La burocrazia regionale non è riuscita a evadere tutte le pratiche entro il 31 ottobre, così è arrivata la proroga. Chi ha ricevuto la lettera a casa perché dei suoi redditi non c’era traccia negli archivi forniti dal Ministero dell’economia e delle finanze, avrà tempo ancora un mese per comunicare la fascia economica di riferimento – ERA, ERB, ERC (ovvero fino a 36.151,98 euro, 70 mila e da 70 a 100 mila euro) – senza pagare così ticket sanitari non dovuti. L’autocertificazione può essere consegnata agli uffici della propria Asl. Altrimenti – avendo attivato la tessera sanitaria, anche in farmacia oltre che alla Asl -, si può fare tutto on line o attraverso gli oltre cento totem “Punto Si” disseminati sul territorio.
La Regione fa sapere, forse a giustificazione di un vero e proprio flop della propria burocrazia, che sono state fatte finora più di settemila autocertificazioni al giorno, ma che molti altri ancora non hanno inviato i dati mancanti: mancherebbero oltre 800 mila persone sulle oltre 3,6 milioni che vivono in Toscana. Fino al 30
novembre si potrà ancora, alla bisogna, certificare la propria fascia direttamente sulla ricetta. Nel caso poi di accesso a prestazioni specialistiche, gli operatori del servizio sanitario regionale provvederanno contestualmente a regolarizzare la posizione e i cittadini non dovranno fare nient’altro.