Firenze: pubblicità sul Battistero, contrasti fra Comune e Opera del Duomo
FIRENZE – Sul Battistero di Firenze in restauro è apparsa una pubblicità. Il cartellone è stato posizionato su una delle impalcature montate per i lavori di pulitura delle otto facciate in marmo del monumento e annuncia l’assemblea generale – da domani in città – di una Onlus che opera nel campo dei beni culturali, la Icomos. Franco Lucchesi, presidente dell’opera del Duomo, che gestisce il monumento, si è però detto ‘perplesso’. In passato, infatti, il Comune era apparso poco propenso a cedere questi spazi per la pubblicità. «La richiesta di Icomos è arrivata dal Comune e noi abbiamo detto sì», ha poi spiegato Lucchesi. La perplessità è legata al fatto che, in passato, fra Comune e Opera ci sono state opinioni diverse sull’opportunità di utilizzare le impalcature del Battistero per ospitare la pubblicità. Il Comune aveva mostrato dubbi, arrivando a varare una norma ad hoc per aumentare la tutela di Palazzo Vecchio, Ponte Vecchio, Duomo, Campanile di Giotto e Battistero. Al contrario, l’Opera del Duomo si è sempre detta favorevole, considerando la pubblicità un’opportunità per finanziare il restauro, che costerà intorno ai due milioni di euro. Icomos ha pagato 4 mila euro all’Opera del Duomo. Nonostante le perplessità del Presidente e le opinioni discordanti col Comune l’Opera intanto incassa. E nel balletto d’opinioni trionfa l’ipocrisia.
