Arezzo, 16enne frustata coi cavi elettrici dal babbo: era geloso dei «fidanzatini»

AREZZO – Frustate con i cavi elettrici e obbligo di inginocchiarsi su vetri rotti. Così un padre-padrone quarantenne cercava di evitare che la figlia sedicenne uscisse con potenziali «fidanzatini».
La vicenda, emersa sulle pagine del quotidiano La Nazione, si è sviluppata in Casentino. È stata la ragazza, secondo quanto ricostruito, a raccontare tutto ai carabinieri all’inizio di quest’anno.
Il padre geloso aveva notato troppi ragazzi che giravano attorno alla bella sedicenne e, probabilmente insospettito anche da alcune assenze al scuola della giovane, aveva tentato in maniera brutalmente violenta di evitare che ciò accadesse.
Adesso la ragazza vive in una struttura protetta fuori dalla Toscana. Per 9 mesi non ha più incontrato il padre-padrone che però, lo scorso ottobre, ha ottenuto la possibilità di vederla ogni 15 giorni e ha denunciato le assistenti sociali.
